MESSINA: terza vittoria per accorciare le distanze dalle antagoniste
(Nella foto in alto Messina-Avellino. Il tiro di Balde, deviato da Casarini, è dentro la rete -Foto F.Raffa)
Arriva il maltempo che porta sullo Stretto gli “amici” avellinesi che, già da ieri, nonostante pioggia e neve, hanno raggiunto i colleghi messinesi che li hanno ospitati per una rimpatriata fatta di racconti con un convivio tra sorrisi ed abbracci. Oggi, in campo però si diventa avversari. L’Avellino, con una situazione di classifica abbastanza tranquilla e con la possibilità finale di centrare i play off incontra un Messina rinfrancato e voglioso di far punti per togliersi dall’angosciosa posizione di classifica che, al di là, dei risultati positivi delle ultime due gare, la vede relegata in piena zona play out. Gli irpini arrivano a Messina con numerose assenze, da Tito ad Aya, da Dall’Oglio a Micovschi. Mister Rastelli avrà a disposizione i nuovi: Benedetti, Mazzocco e Tounkara, In campo per i campani l’ex Messina Russo.
Il Messina, dal canto suo, deve temporeggiare avendo numeri limitati in difesa. In porta Fumagalli, senza Camilleri, andato ad Imola, Angileri infortunato, Filì indisponibile, Raciti dovrà fare di necessità virtù utilizzando i 4 centrali Ferrara, Berto, Trasciani e Ferrini, (quest’ultimo potrebbe essere sul mercato), come linea di difesa. Mentre a centrocampo ci sono meno problemi avendo Kragl, ad Avellino nello scorso campionato, come punta di diamante, Fofana, oltre i giovani Mallamo e Catania. In avanti la coppia Balde e Perez.
CRONACA:
Messina in maglia biancoscudata con calzoncini neri, Avellino in completo verde con bordi bianchi. Imperversa la pioggia sul “Franco Scoglio”, 4′ pericoloso l’Avellino che costringe Fumagalli a due salvataggi estremi su una rovesciata ravvicinata di D’Angelo e sul successivo passaggio errato verso la porta di Fofana deve tuffarsi e respingere una seconda volta. 7′ punizione che arriva in area da centrocampo e Perez spizzica ma la sfera arriva tra le mani di Marcone. Messina attendista alla ricerca della ripartenza, Avellino che tiene il pallino del gioco, sembra il marchio di Raciti. 10′ ancora un’incursione dell’Avellino con Kanoute che mette la palla all’altezza della linea dell’area piccola, la difesa peloritana respinge in affanno. 14′ cross di Rizzo e Gambale di testa schiaccia sul secondo palo, salva ancora Fumagalli respingendo in tuffo il tiro diretto all’angolino. 21′ sortita del Messina con Perez che dall’estrema destra sparacchia un tiro alto . 26′ inaspettatamente va in vantaggio il Messina con Balde. L’Avellino perde palla a centrocampo, Balde viene servito nell’inserimento in area da destra e, quasi dal fondo, tenta il tiro deviato dal piede di Casarini, la palla si alza e supera Marcone insaccandosi in rete, 27′ Russo vicino al pareggio, si libera in are, tira e Fumagalli con un piede manda in angolo. 32′ il Messina va in rete ma il gioco era fermo per posizione di fuorigioco di Kragl, 43′ ammonito Fumagalli per perdita di tempo. 46′ in chiusura di tempo doppia occasione per l’Avellino che prima con un colpo di testa deviato sempre di testa da un difensore colpisce la traversa, poi libera Kanoute dentro l’area ma il tiro sul primo palo è parato da Fumagalli.
Primo tempo scoppiettante con quello che ormai è il marchio di fabbrica del tecnico Raciti, difesa ad oltranza e veloci ripartenze verso la porta avversaria. Tiene, anche con una buona dose di fortuna, il fortino dei quattro difensori centrali schierati in difesa, grazie, sopratutto, agli interventi del portiere Fumagalli, che si dimostra reattivo in più di una occasione salvando la propria porta dalla capitolazione e questo permette al Messina di essere in vantaggio, ed anche qui una buona dose di fortuna, su un tiro di Balde che s’alza verso il cielo sul tentativo di contrasto di un difensore, superando il portiere Marcone.
Inizia la ripresa con un tiro al 1′ di Kragl, lontano dalla porta. 8′ contropiede di Kragl e tiro sul primo palo respinto in angolo di piedi da Marcone. 10′ bello scambio dell’Avellino che entra in are ma respinge di testa Trasciani. 13′ Il Messina raddoppia sul corner, la palla respinta frena su una pozzanghera e Balde trova l’angolino basso alla destra di Marcone. Entra Mazzocco per Maisto, ed esce D’Angelo per Tounkara. 20′ fuori Fofana dentro Marino, fuori Perez dentro Konate nel Messina. 25′ ancora sostituzioni, Zanandrea per Di Gaudio e Trotta a posto di Gambale nell’Avellino. 27′ Konate dai trenta metri, alo sulla traversa. 28′ Esce Rizzo nei biancoverdi entra Ricciardi. 32′ ammonito Zanandrea. 33′ Fuori Catania dentro Fiorani, Fuori Kragl dentro Iannone. Si gioca molto poco da una decina di minuti.35′ tro di Trotta, rallentato dal fango, ferma la palla Fumagalli. 37′ tiro di Di Gaudio sotto la traversa, Fumagalli salva il Messina.38′ ammonito Trasciani, 30′ esce Balde entra Zuppel. 42′ su angolo Tounkara scheggia la palla di testa. 44′ ammonito Casarini. 45′ ammonito Zuppel. Concessi quattro minuti di recupero. 47′ contropiede di Iannone e tiro sull’esterno della rete.48′ tiro di Casarini dentro l’area deviato in angolo da un difensore. Finisce con il triplice fischio del signor Panettella dopo una serie infinita di angoli a favore dell’Avellino.
Terza vittoria di fila del Messina che tiene distante la Viterbese sconfitta sul campo del Pescara ed avvicina i peloritani a Monterosi e Turris che pareggiano in casa con Crotone e Picerno.
MESSINA-AVELLINO 2-0
Marcatori: 26′ pt e 13′ st Balde
Messina: Fumagalli, Berto, Ferrara, Ferrini, Trasciani, Kragl (33′ st Iannone), Fofana (20′ st Marino), Mallamo, Catania 33′ st Fiorani), Balde (40′ Zuppel), Perez (20′ st Konate). A disposizione: Daga, Lewandowski, Grillo, Curiale, Fazzi, Versienti, D’Amore. All. E.Raciti
Avellino: Marcone, Rizzo (28′ st Ricciardi), Kanoute (25′ st Di Gaudio), Gambale (25′ st Trotta), Russo, Casarini, Maisto (14′ st Mazzocco), Zanandrea , Auriletto, Moretti, D’Angelo (14′ st Tounkara). A disposizione: Pizzella, Antignani, Garetto, Benedetti, Di Gaudio, Martino, Musto. All. M.Rastelli
Arbitro: Claudio Panettella di Bari
Assistenti: Luca Landoni di Milano ed Andrea Pasqualetto di Aprilia
4° Ufficiale: Eugenio Scarpa di Collegno
Recupero: 1′ – 4′
Note: Spettatori paganti 480 (di cui 256 ospiti) oltre abbonati per un incasso di €4.122,00
Ammoniti: 43′ pt Fumagalli, 32′ st Zanandrea, 38′ st Trasciani. 44′ Casarini, 45′ st Zuppel
Angoli: 2 – 10
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.