Messina, stringere i denti per ripartire
Nuova sconfitta interna per un Messina che continua a perdere terreno dalla zona tranquilla della classifica.
I biancoscudati non hanno quasi mai impegnato il portiere avversario, conducendo una gara senza sussulti e con i soliti errori.
Un ennesimo campanello d’allarme che deve essere recepito per cercare di galleggiare.
Poche idee, una miriade di passaggi sbagliati, sovrapposizioni inesistenti, incapacità di saltare l’uomo, buchi difensivi ed apatia sotto rete.
Tutti elementi sottolineati sin dalle prime gare.
Bisogna rimboccarsi le maniche e già dalla partita contro il Latina, cercare di ottenere il massimo.
Non sarà facile, ma stringere i denti per arrivare alla prossima sessione di calciomercato è basilare.
Inutile rimarcare ancora i possibili passi falsi, lo smembramento di una rosa vincente per tanti giovani che devono dimostrare il loro valore. Insomma non basta essere soltanto ragazzini.
Non è questione di tattica o altro, ma di qualità che nel gioco del calcio è essenziale e la si può trovare sia in Eccellenza, sia in serie D, sia in C.
Il tempo per rimediare è ancora dalla parte del Messina, le idee non mancano.
Ripartire e non mollare facendo tesoro dei momenti negativi.