Pietro Sciotto, presidente del Messina, toglie qualche sassolino dopo il successo contro l’Avellino: “Sono felice per la terza vittoria consecutiva che mi riempie di orgoglio. Però, sono amareggiato perché mi sento carcerato in casa mia mentre la squadra e i tifosi festeggiano. Sono stanco della continua contestazione con insulti, che vengono sentiti in tutta Italia, di una trentina di persone – riporta TempoStretto.it -.
La tifoseria mi ama, soltanto questa piccola parte insiste con lo striscione “Sciotto vattene” e i cori di insulti. A questo punto mi sento davanti a un bivio: ho speso tanto, anche adesso per rilanciare la squadra, ma questo atteggiamento non deve più continuare”.