MESSINA – RACITI: “INCAZZATI DA MORIRE. GIOCHEREMO PER CHI CI VUOLE BENE.” CONVOCATI
È intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Messina Ezio Raciti, alla vigilia dell’ultima gara stagionale, il ritorno dei playout contro la Gelbison in cui c’è da ribaltare il parziale di 1-0 in favore dei lucani con cui si è chiusa la gara di andata.
“Possiamo parlare di tante cose, l’unica cosa che conta sarà domani. Siamo artefici del nostro destino, sappiamo che se vinciamo, saremo salvi e quindi faremo una partita di attacco. A parte Mallamo e Versienti gli altri stanno bene, mancherà solo Celesia squalificato. Sono partite che si giocano molto sotto l’aspetto nervoso, non mi preoccupa che sia una partita per gente con gli attributi perchè questo gruppo li ha. Dobbiamo avere la faccia cattiva e sporca nella fase di recupero ma sereni nell’impostare. Non possiamo far altro che vincere. È un periodo in cui si avverte nello spogliatoio un po’ di timore, ho lavorato molto sull’aspetto della serenità. Non possiamo pensare a come giocheranno loro, pensiamo solo a noi e domani voglio una squadra incazzata da morire. Giocheremo per chi ci vuole bene e ci ha sempre sostenuto. Abbiamo fatto un percorso importante, siamo arrivati ad essere artefici del nostro destino e se, quando sono arrivato, mi avessero detto che sarei arrivato qui, ci avrei messo la firma. I tifosi sin dal primo momento, sono stati encomiabili. Ci hanno sempre stimolati, ci ho parlato e sono con noi, sono molto fiduciosi. Domani c’è da salvaguardare una città, un blasone e l’unico modo di rendergli onore sarà quello di vincere. “
CONVOCATI
PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski;
DIFENSORI: 3. Helder Baldè; 5. Gabriele Berto; 18. Michele Ferrara; 15. Manuel Ferrini; 26. Giuseppe Salvo; 23. Daniele Trasciani.
CENTROCAMPISTI: 6. Lamine Fofana; 28. Marco Fiorani; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 4. Roberto Marino; 80. Giuseppe Marino; 70. Paolo Napoletano;
ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 99. Pasqualino Ortisi; 31. Leonardo Perez; 90. Antonino Ragusa; 9. Diego Zuppel.
