Il tecnico del Messina Ezio Raciti vede il bicchiere mezzo pieno, dice fermamente che la sua squadra è viva. Sul fronte mercato il tecnico è tranquillo sulla voglia del presidente di migliorare la rosa con la consapevolezza che il neo direttore sportivo riuscirà a fare qualche altro colpo dopo quello di Rizzo:
“L’approccio è stato giusto. Siamo stati penalizzati da questa deviazione sull’unico tiro in porta. Devo dire che i ragazzi, essendo giovani, subiscono il peso della pressione e diventa difficile reagire. Quando abbiamo messo Rizzo che ha dato un pò di serenità siamo riusciti a fare delle giuste trame. E’ un periodo che va male. Speriamo che domani il direttore riesca a completare l’organico perché è chiaro che qualcosa ci manca. Nel secondo tempo siam,o stati bravi ma quando cercavamo di verticalizzare sbattevamo contro un muro, rischiando di scoprirci. Burgio, Angileri e Rizzo sapevamo che potevamo metterli in campo, purtroppo Burgio era entrato bene in partita e si è fatto male, con Rizzo riuscivamo a girare palla da un lato all’altro, ci ha dato esperienza, mentre Angileri veniva da un infortunio ed è entrato bene. Marginean non si era allenato in settimana per poter fare il vaccino ed avere il green pass. Davanti abbiamo solo Adorante e Balde, se sono in partita bene, se hanno qualche problema facciamo di necessità virtù. Evidentemente abbiamo bisogno di qualcosa là davanti.
Avevamo preparato la partita per avere qualcosa in più, credo che loro hanno fatto un solo tiro importa, noi abbiamo avuto più predominio ma non riuscivamo a calciare verso la porta. Ora ci aspettano partite difficili che dovremo affrontare con la massima concentrazione.
Devo dire che la squadra è viva, che ha delle difficoltà ma è sul pezzo. I ragazzi hanno messo quello che avevano, alcuni vengono da giorni di fermo, abbiamo bisogno di una mano, il presidente ci vuole dare una mano, il direttore penso che troverà i profili giusti.”