E’ intervenuto alla vigilia della sfida casalinga contro l’Avellino, il tecnico del Messina Ezio Raciti che ha parlato con la stampa locale della condizione attuale dei suoi, sullo stato degli infortunati e sul prossimo avversario.
“E’ un nuovo percorso iniziato due settimane fa. Si respira positività e voglia di fare bene e questo fa bene sotto tutti gli aspetti. I risultati ti aiutano a lavorare meglio e danno entusiasmo. I ragazzi hanno dimostrato di potersela giocare con tutti, in queste due partite ci sono stati anche contenuti tecnici importanti, lavoriamo in maniera positiva. La squadra è in condizioni fisiche e morali in buone condizioni. Filì e Napoletano non ci saranno, Fazzi invece è a disposizione. Sul mercato abbiamo le idee chiare con il presidente e il direttore. Le dinamiche sono sempre difficili, abbiamo bisogno di giocatori motivati, chi non sposa il progetto non fa per noi. Le scelte di domani cadranno su chi ho a disposizione, dobbiamo mettere gli uomini in grado di opporsi con sicurezza agli avversari. Lavoriamo sulle idee e sul progetto poi chi entra cambia poco. Voglio una squadra compatta e difficile da affrontare, adesso è importante il risultato. Partite che non possiamo vincere, non dobbiamo perderle. L’Avellino è una squadra forte sia fisicamente che nei singoli, hanno preso giocatori di categoria superiore ed hanno un allenatore di spessore. Sarà una partita fisica, nemmeno loro penso che verranno qua a sottovalutarci.
I tifosi ci hanno seguito ed hanno un atteggiamento propositivo, ci chiedono la salvezza ed anche questo è sinonimo di maturità. Dobbiamo fare in modo di difendere e salvaguardare il Messina e restituire la squadra nella stessa categoria, il Messina appartiene ai tifosi e alla città. All’inizio serviva risollevare il morale, adesso il lavoro è diverso e bisogna tenere equilibrio.
Ho parlato con chi gestisce il campo, mi è stato detto che è in buone condizioni ma dipende ovviamente sempre dalle condizioni meteo. Per noi cambia poco, la nostra partita sarà battagliera e l’obiettivo è sempre quello di uscire dal terreno facendo il massimo delle nostre possibilità. Muovere la classifica e dare continuità è importante. Abbiamo fatto due finali e ci siamo guadagnati il diritto di farne una terza, è tutta questione di prospettiva, è vero che loro vengono da due pareggi ma anche da otto partite senza sconfitte.”
Convocati
PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski;
DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 23. Daniele Trasciani; 26. Nicolò Fazzi.
CENTROCAMPISTI: 80. Giuseppe D’Amore; 28. Marco Fiorani; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 75. Andrea Mallamo; 4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti;
ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 20. Lorenzo Catania; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 31. Leonardo Perez; 9. Diego Zuppel.