(Nella foto sopra Perez e l’ex Martinelli- foto Isolino)
Difficile fare valutazioni su una squadra che per troppo tempo durante la gara si fa schiacciare dagli avversari lasciando il gioco in mano agli avversari e, quindi, molti non partecipano ad azioni in costruzione limitandosi a tenere la posizione per non essere superati.
Fumagalli: solito contributo di sicurezza sia caratteriale che tecnica, capitolare solo al quarto minuto di recupero del primo tempo è, soprattutto, merito suo. Voto 7
Berto: destinato a fare l’esterno di difesa viene limitato a marcare anche se non può nulla quando il Catanzaro preme. Voto 6
Ferrara: rispetto ad altri, si vede riuscendo a far muro davanti a Fumagalli e respingendo tutto quello che passa dalle sue parti. Commette però un errore da matita rossa quando lascia l’opportunità a Curcio di battere a rete a due passi da Fumagalli, sarebbe stato il gol del Ko. Voto 6
H.Baldè: prima del portoghese, meno appariscente rispetto ai colleghi centrali ma, sarà anche per il fisico, il suo contributo c’è. Voto 6
(28′ st Ferrini: entra quando il Catanzaro tocca a premere sull’acceleratore e fa muro lì in mezzo. Voto 6,5)
Celesia: finalmente un vero esterno basso. Quando i calabresi premono, dalle sue parti ha tanti problemi perchè gli manca l’aiuto ideale. Nella ripresa riesce più spesso a frenare le avanzate avversarie. Voto 6,5
Fiorani: un pò spaesato a dover pensare solo alla fase difensiva, lo si vede poco. Voto 6
(15′ st Konate: ha il merito di entrare e costruire il pareggio recuperando palla nella parte destra del centrocampo, credendo nello scambio con Fofana e piazzando il cross più pericoloso, rasoterra al centro. Voto 7)
Fofana: ordinato, a difesa della…difesa e più preciso del solito negli appoggi. Voto 6,5
Mallamo: metronomo inventato nelle ultime settimane, sempre presente per i compagni. Voto 6,5
Catania: parte svariando sul fronte d’attacco ma s’infortuna troppo presto. S.V.
(14′ pt Iannone: si limita a dare un aiuto a centrocampo sulla fascia senza pensare ad attaccare. Voto 6)
Balde: ci ha preso gusto, si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Voto 7
(28′ st Marino: entra principalmente per abbassare la saracinesca del centrocampo e ci riesce. Voto 6)
Perez: partita di sofferenza per l’attaccante. In mezzo a quei tre (Scognamillo, Martinelli e Brighenti) non riesce a far salire la squadra come vorrebbe e sui calcia piazzati aiuta la compagnia. Voto 6
(15′ st Curiale: pochi palloni ma uno riesce a trasformarlo in un’occasione, sfrutta il secondo errore della difesa catanzarese. Peccato che Fulignati non sia d’accordo ). Voto 6,5