La pressione aumenta all’interno del team giallorosso, momento difficile per il tecnico Sullo che continua a predicare il suo credo in un ambiente che inizia a vederlo come “capro espiatorio” della delicata situazione di classifica dopo sole sette giornate dall’avvio del campionato. I primi mugugni si concretizzano in una evidente minor presenza di tifosi al “Franco Scoglio” dove il Messina incontrerà un Monterosi Tuscia fresco della prima vittoria in campionato ai danni dell’Avellino, squadra che partiva con i favori del pronostico nel torneo.
Il Messina continua a non trovare una sua esatta dimensione e la squadra subisce alcuni blackout senza riuscire a reagire come se mancasse un’anima, il che si traduce in una carenza di risultati positivi. Le tre sconfitte consecutive, quindi, fanno diventare la vittoria una “conditio sine qua non”, una vittoria indispensabile. Sullo, in una formazione ormai classica, ritrova Mikulic schierato a posto del giovane Fantoni, Fazzi sin dal primo minuto come esterno di centrocampo.
La cronaca: 3′ Il Messina ottiene il primo angolo senza successo. al 5′ Balde si fa spazio sul vertice sinistro dell’area di rigore e fa partire un rasoterra che esce di un metro dal primo palo. 7′ un cross di Sarzi Puttini deviato crea problemi al portiere Borghetto che tocca corto dopo il mancato tocco di Adorante e Balde non riesce ad approfittare mancando il tap-in sulla corta respinta del portiere. 14′ cross di Adamo su cui manca il colpo di testa Costantino a due passi dalla porta giallorossa. 19′ il Monterosi si fa pericoloso e porta Polidori in area che tenta il diagonale ma il tiro è centrale e para Lewandowski. 31′ contropiede del Monterosi con Franchini che invece di appoggiare ad un compagno libero tenta il tiro ribattuto da un difensore. 32′ il Monterosi passa in vantaggio con Costantino che tramuta un appoggio di un compagno in un tiro che passa sotto il corpo di Lewandowski e s’insacca in rete. 39′ cross di Cancellieri e colpo di testa di Franchini che non inquadra la porta. 40′ ancora pericoloso il Monterosi in contropiede con Verde, liberato da solo in area, che invece di tirare cerca il cross. Ancora il Monterosi con Mikulic che strappa la palla dai piedi a Costantino davanti la porta. 42′ il Messina trova il pari con un estemporaneo cross di Fofana che trova il tocco centralmente di Adorante che insacca. Finisce il primo tempo con il risultato di parità tra due squadre compassate che, fino al momento, non mostrano un gran gioco.
Inizia la ripresa ed al 2′ il Messina reclama per un presunto fallo su Balde, l’arbitro invece non concede nemmeno il calcio d’angolo. 4′ cross di Sarzi Puttini ed Adorante anticipa il diretto avversario e di testa manda di poco a lato. 5′ dai venti metri ci tenta Damian, respinge Borghetto. 8′ contropiede del Monterosi che si ritrova in 4 contro tre ma l’ultimo tiro di Di Paolantonio va fuori. 11′ Fofana perde palla a centrocampo ed il contropiede del Monterosi è determinante perchè Costantino lancia centralmente Polidori che supera Lewandowski con un pallonetto. Al 13′ entra Milinkovic che rileva Balde. Un problema alla rete del portiere del Messina costringe l’arbitro a sospendere le ostilità per le riparazioni. 19′ tiraccio di Damian che svirgola e palla lontana dai pali di Borghetto. 21′ Cross di Fazzi respinto da Borghetto. 23 Ammonito Verde. 27′ tiro di Milinkovic che finisce lemme lemme tra le braccia del portiere laziale. 28′ cambio per il Monterosi, esce Franchini entra Parlati. Nel Messina fuori Fazzi dentro Russo. 30′ il Monterosi allunga con Mbende che, in mezzo all’area, aggira facilmente Mikulic ed il suo tiro supera facile Lewandowski. 33′ punizione di Milinkovic, palla a lato. 35′ ancora un tiraccio di Damian, alle stelle. Altri due cambi nel Messina, Fantoni e Goncalves dentro, fuori Sarzi Puttini e Mikulic. 38′ perde palla Borghetto in uscita ma il Messina non ne approfitta. 39′ esce l’autore del primo gol Costantino entra Caon. 49′ ci tenta Morelli, palla respinta in angolo. Finisce la gara dopo sei minuti di recupero con un Messina sempre più remissivo ed un Monterosi che gestisce la sua seconda vittoria in campionato. Unico ad ottenere la sufficienza quell’Adorante, già scelto dall’ex Ds D’Eboli prima di lasciare Messina.
MESSINA-MONTEROSI TUSCIA 1 – 3
Marcatori: 32′ pt Costantino, 42′ pt Adorante, 11′ st Polidori, 28′ st Mbende
Messina (4-4-2): Lewandowski; Morelli, Mikulic (35′ st Goncalves), Carillo, Sarzi 35′ st Fantoni); Fofana, Damian; Fazzi (29′ st Russo), Balde (13′ st Milinkovic), Vukusic, Adorante. A disp.: Fusco, Rondinella, Goncalves, Fantoni, Celic, Konate, Russo, Busatto, Milinkovic, Distefano. All. Sullo.
Monterosi T. (3-5-2): Borghetto, Cancellieri, Verde, Franchini (28′ st Parlati), Polidori, Adamo (36′ st Buono), Piroli, Rocchi, Mbende, Costantino (39′ st Caon,), Di Paolantonio A disp.: Alia, Buono, Ferri Marini, Tonetto, Parlati, Nasini, Sdaigui, Buglio, Caon, Luciani. All. D’Antoni.
Arbitro: Scatena di Avezzano (Lenza-Marchetti)
IV Ufficiale: V.E.Teghille
Ammoniti: Cancellieri al 21′ pt, Carillo al 34′ pt, Balde e Di Paolantonio 38′ pt, Fofana al 41′ pt, Sarzi Puttini 22′ st, Verde 23′ st
Recupero: 1′ – 6′
Angoli: 5 – 2