In piena linea con gli ultimi anni, il Messina rimane ancora immobile, non sfruttando il tempo disponibile per poter programmare con calma e attenzione la prossima stagione.
Come da consuetudine a rivestire il ruolo principale sono le parole di tanti in contrasto con i fatti. Non si muove foglia, eppure il vento ha soffiato sibilando che la società nello scorso campionato, usiamo un eufemismo, non si era trovata in sintonia con dirigenti e staff tecnico e aveva dovuto sostituirli. Anche la squadra aveva evidenziato numerosi limiti in tutti i reparti salvandosi con una giornata d’anticipo sfruttando eventi favorevoli.
Il presidente Sciotto, sembra ancora non avere assunto alcuna decisione e mentre diverse società iniziano ad organizzarsi, a stabilire la data del ritiro per tempo, per non rimanere attendati, a scegliere con il proprio allenatore i calciatori della prossima rosa e, quindi, a visualizzare i prossimi obiettivi, si continua con il chiacchericcio, un misto di promesse, di idee senza finalizzatori, di ipotetici voli pindarici.
Come ai tempi del grande campione Fausto Coppi, un uomo solo è al comando, Pietro Sciotto. Sarà lui a decidere il futuro del Messina e, mentre la clessidra continua inesorabile a perdere granellini, si aspetta che, oltre al ronzio delle zanzare, qualcosa si muova…continua con…
…Ma è veramente tutto fermo?
