MESSINA – Natale a casa. Si riprende il 28. La società punta Rosafio, La Vardera e Airoli.
(In alto Rosafio e La Vardera)
Natale in famiglia per la compagine giallorossa dopo la fine del girone d’andata chiuso col pareggio col Monopoli venerdì sera al San Filippo.
Gli uomini di Modica riprenderanno la preparazione in città il 28 pomeriggio con un ulteriore stop per il giorno di Capodanno. Dal 2 01. a tutta birra verso la prima del girone di ritorno contro il Cerignola al Franco Scoglio alle 14.00 del 7 gennaio.
La società resta invece interessata alla campagna di rafforzamento dell organico per risalire al più presto in posizioni di tranquillità in classifica.
Era una prima scelta d estate, Marco Rosafio ’94 (già in giallorosso nel primo anno dell’era Sciotto) ma la corte della Spal ha avuto la meglio. Ora dopo un girone fra alti e bassi ( 10 partite e 1 gol) l’attaccante potrebbe fare ritorno a Messina per la gioia di Modica che lo ha anche allenato. Esterno destro d’attacco nel campionato 2017/2018 ma di piede sinistro, fu il miglior realizzatore con 12 reti di quel Messina che aveva in panchina Giacomo Modica e Team Manager Domenico Roma. Oltre ad aver come compagni Lia, Polito, Manetta e quel Giovanni Lavrendi poi tornato a vincere il campionato nel 2021. Del Messina 2017, però, facevano pate anche i vari Bruno, vero regista difensivo, Maiorano, Ragosta, Yeboah, Mascari ed altri che contribuirono notevolmente a raggiungere il 6° posto finale dopo un problematico inizio di torneo, molti di questi suggeriti dall’indimenticato Fabrizio Ferrigno.
Con lui sul taccuino del Ds Roma anche il terzino sinistro Salvatore La Vardera, classe 2002, in prestito a Cosenza ma con spazio di impiego ridotto. Avevamo già sondato il curriculum di questo difensore esterno che, dopo le 19 presenze in D con l’Acireale, sempre nell’anno in cui i peloritani conquistarono la Serie C, negli ultimi tre campionati tra B e C ha collezionato solo una ventina di presenze di cui solo 7 da titolare.
Insistente anche l’interesse per l’attaccante Alessandro Airoli (2003) 4 partite e un gol a Cosenza. Punta centrale di piede destro cresciuto tra Aprilia Giovani e Cosenza passato quest’anno alla prima squadra silana con cui è sceso 2 volte in campo da titolare.
Infine sembra interessare anche il trequartista Leonardo Pedicillo (2003) attualmente nella primavera dello Spezia dopo aver trascorso un anno nelle giovanili della Sampdoria. Catanzarese di nascita, sceso 7 volte in campo con la Primavera 2 e 3 reti messe a segno in questa categoria.
In uscita dopo Ferrara e De Matteis qualcuno dovrebbe far posto ai nuovi. La società sta facendo le giuste valutazioni prima di decidere, potrebbero, comunque, presentarsi altre possibilità di entrata in relazione anche alle uscite che riguarderebbero gli eventuali Darini, Luciani, Tropea, con qualche possibilità di uscita per Polito e qualcun altro che puo’ non aver soddisfatto tra i centrocampisti ed esterni.
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