Messina | Le Pagelle Ignoranti
Domenica fruttuosa per la compagnia diretta da Karel Zeman. Il tecnico, adirato (ma non si vedeva) dopo la gara di Palermo, ritrova in parte la sua squadra in un primo tempo fatto di pressing, raddoppi sulle fasce e gol. Peccato che, a ricordargli di dover ancora lavorare tanto e trovare le giuste pedine, arrivi una ripresa in cui le occasioni da gol, alla fine, sono ancor più che nella prima parte ma, oltre a sbagliarle, la squadra cede il bastone del comando ad un Nola che, fortunatamente, non ha la forza per impensierire Avella.
Avella: forse la sua presenza impaurisce gli avversari così tanto che non lo disturbano più di tanto. Per una volta… S.V.
De Meio: il ragazzino continua a crescere e, forse, il tecnico è quello giusto. Sale e scende su quella fascia con una maggiore sicurezza. Voto 7
Fragapane: rientra dopo la squalifica con tanta voglia di fare e si vede. Mette in mezzo i suoi cross che nessuno sfrutta. Sul finire sembra un pò stanco ma non demorde. Voto 7
Sampietro: meglio di tante altre volte, almeno per un tempo. Cerca le verticalizzazioni, ma in avanti son sordi. Voto 6,5 (30′ st Lavrendi: entra e recupera un paio di palloni vaganti. S.V.)
Ungaro: loro non gli danno tanto fastidio, lui ci mette la forza, ormai ha riacquistato fiducia. Voto 6,5
Bruno: uguale uguale al compagno di reparto, lui ci mette la grinta, ma loro non danno tanto fastidio. Voto 6,5
Cristiani: ci aveva stupiti alla sua prima a Messina, poi si era spento, adesso sembra esser tornato quello della prima volta, corsa, grinta e voglia del gol…che vale il biglietto. Voto 7,5
Buono: al tecnico piace questo ragazzo che ha il fisico ma ancora non lo usa a dovere. Voto 6 (9′ st Saverino: entra e corre, corre, e crea anche le premesse per il secondo gol…che non arriva. Voto 6,5)
Coralli: ci mette voglia, esperienza, fisico, ma dimentica la tecnica ed il gol. Voto 6 (21′ st Esposito: rispetto a Palermo fa due corse e qualche colpo di testa in più ma non sembra ancora in grado di tenere il passo di Zeman. Voto 5)
Crucitti: ogni tanto si ricorda di essere…Crucitti ma spesso si dimentica. Voto 6,5 (42′ st Bossa: entra per far da muro. S.V.)
Orlando: il più pericoloso in attacco…e non è la prima volta. Voto 7 (25′ st Manfrè Cataldi: caspita! arriva in giallorosso, entra in campo e si trova sempre al posto giusto, nel momento giusto. Peccato che non faccia il salto realizzando il gol della sicurezza. Voto 6,5).
All. K. Zeman: se riuscisse a trasformare questa squadra rendendola sicura, se trovasse le pedine giuste da inserire meriterebbe un 9, intanto si accontenti di un bel…Voto 7
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