Come possano cambiare in poco tempo le prestazioni dei singoli giocatori è quasi un mistero. Infatti, le varianti da considerare sono tante, dalla testa dei giocatori, al cambio di allenatore, dal cambio di allenamenti alla convinzione dei propri mezzi. Basti pensare al cambio di intensità e velocità, anche di pensiero nelle giocate, riscontrata rispetto a sole due settimane fa.
Avella: una certezza, sa dove deve trovarsi e toglie le castagne dal fuoco quando è il momento giusto. Un paio di interventi che ne lievitano il rendimento. Voto 7,5
De Meio: i miglioramenti, sopratutto dal punto di vista caratteriale sono sempre più evidenti. Attento e sicuro, inizia ad essere più propositivo. Voto 6,5
Fragapane: espulsione a parte (perchè riteniamo ingiusta), con i suoi inserimenti ed i cross diventa utile alla causa. Voto 6,5
Sampietro: lavoro anche sporco, rimedia un’ammonizione troppo presto che ne limita l’agonismo, ma nel primo tempo furoreggia a centrocampo con i compagni di reparto. Sua la trasformazione dell’angolo per la seconda rete. Voto 7
Ungaro: non è più il giocatore di qualche settimana fa. Adesso sembra di vedere due padroni della difesa che si aiutano a vicenda. Significativa una chiusura insieme a Bruno su una palla in uscita dal campo. Peccato per il gol annullato. Voto 7
Bruno: lui ci ha abituati ad essere sempre al posto giusto nel momento giusto e non si smentisce. Voto 7
Cristiani: sta nuovamente crescendo, apprezzabili alcune giocate, giocatore che da sostanza al ruolo, Voto 7
Buono: parte bene in un centrocampo che nel primo tempo fa il bello e cattivo tempo. Gli manca ancora il cambio di passo o di velocità, altrimenti l’avremmo ritrovato in porta almeno in un’occasione. Voto 6,5
Coralli: con Zeman sembra aver ritrovato fisicità e confidenza con il gol. Difende la palla e la smista creando occasioni importanti. Voto 7,5
Crucitti: la cura del nuovo tecnico lo ha ritrasformato nel giocatore dello scorso anno. Pericoloso sotto porta ed assist man importante. Voto 7,5
Orlando: freddo nella realizzazione della prima rete. Ogni tanto abbassa la testa e non vede i compagni. Il più pericoloso nel primo tempo. Voto 7
19′ st Esposito: Messe da parte una preparazione ancora insufficiente, anche per la stazza del calciatore, Esposito da la sensazione di una forza ancora non espressa. Mette in contropiede, oltretutto, sui piedi di Siclari una palla che va solo spinta in rete. Sarebbe da rivedere quando entrerà in piena forma. Voto 6,5
dal 25′ st Saverino: il ragazzino tuttofare ci mette verve per far da scudo alla stanchezza dei compagni. Peccato per due appoggi sbagliati. Voto 6
dal 35′ st Strumbo: entra per far muro, con la squadra in 10 e senza forse. S.V.
dal 40′ st Siclari: cosa dire? entra per pochi minuti ed ha due occasioni clamorose davanti al povero portiere Genovese. Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, si fa trovare al posto giusto al momento giusto, ma la reiterazione sul secondo errore è catastrofica. Voto 5
All. K. Zeman: se la squadra ha fatto 2 vittorie nelle due gare con il neo tecnico in panchina qualcosa vorrà dire. Ci sono due indizi, alla terza diventerebbe una prova. Voto 7
Arbitro M. Russo di Torre Annunziata: cosa dire di lui? certo non ha lasciato un buon ricordo insieme all’assistente. Annulla il gol di Ungaro assegnando un fallo pretenzioso. Espelle Fragapane con la seconda ammonizione per tocco di mano (sicuro?), si trova troppo distante dall’azione per avere la certezza. Rischia di segnare una partita per lo più facile e tranquilla. Voto 4