Messina | Le Pagelle Ignoranti

Veramente problematico, questa settimana, fare delle valutazioni tra la prestazione ed il risultato favorevole. Molto spesso, però, le fortune di una squadra si fanno anche con queste modeste prestazioni dove, in fondo, alla fine, conta veramente solo il risultato finale. E’ certo che questa settimana e quelle che porteranno allo scontro con il Football Club e con il Palermo saranno di duro lavoro per il tecnico del Messina. Sfortunatamente, l’infermeria è sempre piena, oggi, l’infortunio di Marfella ha creato non poche difficoltà al tecnico, l’attacco ancora non rende per quello che è il valore dei giocatori, ma volendo neppure gli altri settori sono stati all’altezza della partita. Le pressioni della piazza? Una rosa costruita male? Queste possono essere alcune motivazioni, ma il cuore va sempre e comunque buttato oltre l’ostacolo. I tanti giovani buttati nella mischia lo hanno dimostrato.

Avella: il portiere fa…il portiere. Toglie un paio di palloni indirizzate alla sua porta quasi con naturalezza, Evita la capitolazione quando le due squadre si attaccavano a testa bassa perdendo le misure trai reparti. Voto 7

De Meio: l’under cresce piano piano, talvolta imbarazzato nel trovare l’appoggio in avanti. Continua a crossare dalla trequarti. Perchè non fargli ascoltare cosa diceva il professor Scoglio sulle dinamiche e da dove è necessario arrivare al cross? Voto 5 (5′ st Giordano: il ragazzone si piazza in mezzo alla difesa per far muro e lasciare compiti di spinta a Bruno, non delude. Voto 5,5)

Marfella: la sua prima gara da titolare, sembra una sicurezza su quella fascia. Vale anche per lui l’appunto sui cross dalla trequarti, ma cerca le penetrazioni  in area e, forse, sulla prima non meritava il giallo. Il suo infortunio, se importante, probabilmente priverà la squadra dell’uomo giusto al posto giusto. Voto 6  (27′ pt Barbera: in una situazione normale lo si potrebbe giustificare per la mancanza del ritmo partita, ma troppo soft il suo atteggiamento e troppo facile, per gli avversari, saltarlo. Voto 4,5)

Saverino: si dà da fare in un ruolo inconsueto per lui, tanto movimento. Voto 5 di stima

Ungaro: usa tutti i suoi mezzi a disposizione, non si fa intimidire meno propositivo in costruzione. Voto 5,5

Bruno: è sempre l’ultimo baluardo. Si fa innervosire troppo facilmente dagli avversari e forse anche dai compagni che sbagliano troppo. Portato sulla fascia diventa un punto di riferimento per le avanzate della sua squadra. Voto 6

Ott Vale: non è ancora il giocatore che vorremmo vedere. Spreca tante energie ma con poco costrutto. Dovrebbe tentare più spesso la conclusione da fuori.Voto 5,5

Sampietro: il metronomo della squadra non gira bene, troppo lento, chi lo sostituisce non lo fa rimpiangere. Voto 5 (1′ st Capilli: entra in partita con convinzione, smista un paio di palloni senza commettere gli errori dei compagni. Voto 6)

Esposito: non ha la forma e si vede, paga ancora il lungo infortunio, mostra qualità, i palloni alti, se arrivassero dal fondo, sarebbero il suo pane. La speranza è di vederlo correre tra poche settimane. Quella palla in contropiede doveva andare a Crucitti non ad Orlando. Voto 5,5 (42′ st Fragapane: per far muro alle avanzate degli avversari. S.V.)

Crucitti: giornata negativa per il suo mancino, sbaglia tanti passaggi, sbaglia la lunghezza degli angoli, si fa parare il calcio di rigore. Una sola conclusione degna del suo nome. Voto 5

Siclari: esperto ma poco utile alla causa, nel suo ruolo sarebbe preferibile uno che salta sistematicamente il proprio avversario e che segni di tanto in tanto. Ne l’uno ne l’altro. Voto 5 (23′ st Orlando: entra in campo con le idee ben chiare, schizza su tutti e cerca di farsi trovare in area, magari saltando addosso agli avversari, come nel caso del gol. Voto 6,5 ).

All. P. Rando: è costretto ad inserire Barbera e quasi paga lo scotto, sul finire, per proteggere la vittoria, inserisce Fragapane per dare maggiore solidità alla fascia sinistra. Ha il coraggio di inserire dei ragazzi anche dove ci sarebbe un Over. Al suo posto direi ai ragazzi che per vincere bisogna tirare in porta. Voto 6,5