MESSINA : L’America barcolla e Sciotto si cautela
La trattativa tra il presidente Sciotto e un non individuato fondo anglo-americano per il passaggio delle quote di maggioranza dell’ Acr Messina agli investitori stranieri resta in piedi ma “barcollano” i tempi per la chiusura dell’ accordo. Il tempo per chiudere la partita, annunciato per la data del 5 luglio, resta superato e nuove indicazioni dicono che prima dell’ 8 luglio si può pensare e scrivere altro. Non ci è dato sapere cosa accadrà in quella data. Una chiusura ottimistica porterebbe a quanto fino a oggi progettato : acquisizione dell’ 80% delle quote agli stranieri e il 20% di mantenimento a Pietro Sciotto.
Si sussura di un malcontento degli investitori per l’ accordo di Sciotto con il ds Pavone ma il fatto verrebbe superato e accettato dalla nuova maggioranza che chiedeva al patron di temporeggiare ma il ritardo accumulato per programmare la prossima stagione non poteva consentire, secondo Sciotto, altri allungamemti della trattativa.
Pertanto in modalità stand by il patron di Gualtieri ha avviato, per cautela, il suo personale progetto per la nuova stagione.
Fa subito rumore l’accordo con l’esperto Ds Peppino Pavone. Confermata la presenza di Giacomo Modica in panchina e avviata l’individuazione della sede del ritiro pre-campionato. Varie località sono già state scandagliate ma le strutture visitate (vedi Castelbuono o il Villaggio Baffa del villaggio Palumbo in Sila) sono risultate già occupate da altre società. Si stanno setacciato anche le località idone nel circondario dell’Etna.
Il ds Pavone intanto è operativo per l’allestimento della rosa in continuo accordo col tecnico. Sono già sul taccuino degli operatori di mercato i nomi di tre calciatori under di buona qualità. E finita, in ogni modo, la trattativa si procederà all’ufficializzazione dei 5 elementi già vincolati all ‘Acr. Fra questi qualcuno potrebbe anche chiedere di cambiare casacca e si aprirà con lui una possibilità di trasferimento ad altra sede, Nutrita la lista che dovrebbe costituire l’ossatura della nuova compagine. È un idea il recupero di alcuni elementi della stagione precedente graditi al tecnico (vedi Dumbravanu, Rosafio, Ortisi, Zunno). Si prospetta anche con le funzioni di Dg la figura di Saverio Provenzano ma il suo ritorno sembra condizionato dalle decisioni della eventuale cordata subentrante . Continua il percorso operativo anche di Angelo Costa già direttore operativo con buone chance di prosecuzione dell’incarico. Lascia l’incarico invece l’ex team manager Cammarata e viene confermato il responsabile della comunicazione Gambale insieme al segretario Failla e al tuttofare collaboratore dei servizi di magazzino Giovanni Cirino. Ad oggi il pianeta Sciotto gira su queste coordinate…in attesa degli americani.