Il Messina si presenta in campo con alcune sorprese. In difesa fuori Sambinha e Ferrante, dentro Siny Ba a completare Zappala’,Biondi e Barbera, a centrocampo si rivedono Traditi e Bossa che affiancano Genevier, in attacco con Arcidiacono e Tedesco, c’è Catalano, goleador di coppa.
La cronaca: Troppo timido l’Igea ed il Messina parte a testa bassa, al 4′ Tedesco ci tenta in rovesciata, palla a lato. Al 5′ Cascione salva la propria porta quando Genevier batte una punizione dalla trequarti e Zappalà gira di testa a rete, sulla respinta del portiere arrivano i tap-in di Arcidiacono e Siny Ba, ma erano in posizione di fuorigioco. Al 7′ passa in vantaggio, prima due tiri ravvicinati vengono ribattuti dai difensori in area di rigore, la palla arriva a Catalano che indovina il diagonale con la palla che s’insacca alla destra di Cascione. I peloritani gestiscono ma colpiscono in contropiede colpendo 4 volte i pali della porta di Cascione. Al 21′ il primo vero tiro dell’Igea verso la porta, facile la parata di Lourencon. 22′ la palla rimbalza vicino a Genevier che non ci pensa due volte e tira una bordata che Cascione deve respingere in tuffo. 39′ ancora il Messina vicino al gol, Arcidiacono converge dalla destra e lascia partire un tiro a giro che si stampa sulpalo, arriva in corsa Catalano che tocca la palla e nuovamente il palo nega il gol dei giallorossi. 40′ Catalano come Tomba, salta gli avversari come paletti, entra in area ed anticipa Cascione che, però respinge la sfera col corpo, la palla arriva ad Arcidiacono che tira verso la porta sguarnita ma un difensore rinvia. 48′ bella azione in linea sulla sinistra tra Genevier, Arcidiacono che confeziona l’assist per Tedesco il cui tiro, deviato da un difensore, batte sul palo e finisce in angolo. Angolo battuto da Catalano al 3′ minuto di recupero con il raddoppio di Genevier che incorna dal secondo palo e batte Cascione.
Il tempo di mettere palla a metà campo che arriva il duplice fischio del direttore di gara. Il Messina gestisce, l’Igea non riesce a disturbare Lourencon nonostante i cambi del tecnico Tedesco. All’11 Arcidiacono va via sulla sinistra entra in area e quando si trova davanti a Cascione tenta di superarlo ma la palla rimbalza male sul terreno fangoso e finisce abbondantemente fuori, per la rabbia del trottolino giallorosso. 23′ questa volta è Selvaggio, subentrato a Tedesco nella ripresa, ad andar via sulla destra, entra in area e serve sul primo palo per l’accorrente Arcidiacono che viene contrastato in angolo al momento del tiro. 32′ arriva il terzo gol del Messina. Rapido contropiede con Bossa che allunga verso Arcidiacono, l’esterno in posizione centrale supera Allegra, entra in area e trafigge Cascione con un diagonale alla sua destra.
Al 43′ il Messina spreca un’occasionissima. Sempre Selvaggio sulla destra serve Arcidiacono sul primo palo che smista davanti la porta per l’accorrente Aldovrandi che si ritrova la porta vuota davanti a lui ma, anche in questo caso, il giocatore colpisce in corsa in una zona fangosa e la palla si alza sopra la traversa. Al 48′ forse l’azione più pericolosa dell’Igea con Calabrese che scaglia un tiro dal limite che fa la barba all’incrocio della porta difesa da Lourencon. Il triplice fischio di Gullotta da Siracusa manda le squadre negli spogliatoi.
Adesso per il Messina ci sarà la difficile trasferta di Marsala in cui, forse, potremmo vedere in campo almeno uno dei nuovi attaccanti Marzullo e Baldè in attesta del transfer.
MESSINA-IGEA VIRTUS 3 – 0
Marcatori: 7′ pt Catalano, 48′ pt Genevier, 32′ st Arcidiacono
Messina: Lourencon, Biondi, Barbera, Traditi (37′ st Dascoli), Zappala’, Ba Siny (44′ st Lundqvist), Arcidiacono, Bossa (33′ st Amadio), Tedesco (21′ st Selvaggio), Genevier (42′ st Aldovrandi), Catalano. In panchina: Meo, Sambinha, Cocimano. All.Biagioni
Igea V.: Cascione, Allegra, Akrapovic, Dodaro, Bucca (29′ pt Santapaola), Diamoutene, Mancuso (24′ st Grosso), Giambanco (24′ st Miuccio), Perkovic (1′ st Calabrese), Pisaniello (15′ st Moussa), Asprilia. In panchina: Cannizzaro, Mattaliano. All. G. Tedesco
Arbitro: Marco Gullotta di Siracusa. Assistenti: Davide Mongiovì di Agrigento e Francesco Piccichè di Trapani
Ammoniti: Ba Siny e Lourencon (Messina), Giambanco e Grosso (Igea V.)
Angoli: 4 – 4
Recupero: 4′ – 3′