(foto Uffstampa Casertana)
A Caserta si è visto un Messina che pochi sinceramente si aspettavano.
Una squadra in grado di dettare il gioco e di divertire. Se in alcune partite mister Modica ha subito delle critiche per l’atteggiamento tattico dei suoi calciatori, bisogna, invece, riconoscere che il protagonista della vittoria in terra campana, è proprio Giacomino.
L’ex centrocampista, schiera un undici in grado sin dai primi minuti di creare grossi problemi ad una vice capolista che appare annichilita e sorpresa dall’atteggiamento degli avversari.
Il nuovo modulo che vede Emmausso schierato in versione trequartista , stile Maurizio Schillaci, rompe gli equilibri e l’assetto del trainer Cangelosi. Azzeccata anche la mossa sulle corsie esterne di Zunno, uno dei giovani portati in riva allo Stretto dal diesse Roma. Ottima prestazione di Firenze posizionato nella zona giusta del terreno di gioco e del messinese Salvo. Un giovane da attenzionare.
Altro dato da non trascurare, l’impiego durante l’arco della gara di ben tre messinesi.
Adesso occhio al Taranto e al mercato. Il Messina ha ottenuto tre punti d’oro in una trasferta che sembrava improba, ma non bisogna mollare la presa. Ancora diversi i problemi da risolvere, il gruppo sembra compatto , ma ancora si aspettano in riva allo Stretto un centrale over e una punta. Infine, un under di qualità in mezzo al campo.