Messina – Cissè apre alla cessione, la squadra si allena in attesa della penalizzazione. La situazione

Momento complicato, non che fosse una novità, quello dell’Acr Messina. Il punto complessivo sulla situazione giallorossa.

 

LA SQUADRA

La squadra sta preparando la difficilissima gara casalinga contro l’Avellino, che andrà in scena sabato pomeriggio al “Franco Scoglio“, dove i ragazzi si sono allenati in mattinata sotto la guida di Banchieri. Il tecnico Piemontese, insieme al direttore sportivo Domenico Roma, sta provando a isolare il più possibile il gruppo dalle situazioni esterne, per quanto sia veramente complicato.

I biancoverdi irpini sono alla ricerca di punti per continuare a rincorrere il Cerignola, rimanendo aggrappati alla lotta per la promozione diretta.

I lupi,  rispetto alla gara d’andata vinta sui biancoscudati con un netto 6-0, possono contare su un Lescano in più, capocannoniere del girone e autore di una doppietta sulla Juventus Next Gen nella scorsa gara vinta per 2-1.

I giallorossi proveranno a ribaltare i pronostici, cercando di sfruttare il fattore campo. Da ricordare la vittoria dello scorso anno in casa per 1-0 grazie al gol dell’ex di turno Vincenzo Plescia, oggi in forza al Renate, replicata al ritorno con il successo ottenuto grazie al gol in Campania di Manetta. Prevista una discreta cornice di pubblico, anche tra gli ospiti, con circa 500 biglietti attualmente staccati per i supporters dei ragazzi di Biancolino. La tifoseria messinese in uno dei momenti più complicati della storia recente si è stretta e sta dimostrando di meritare un progetto di livello ben superiore a quello visto negli ultimi anni.

Tornerà Lia tra i convocati, da vedere se sarà schierato o ci sarà spazio per Gyamfi e Haveri, dato che Ingrosso potrebbe saltare le prossime due. Prosegue il calvario di Chiarella, mentre Dell’Aquila dovrebbe essere schierato nuovamente tra i titolari dopo il gol e l’ottima prestazione in Puglia. Krapikas sconterà la seconda giornata di squalifica. Ancora Meli difenderà quindi la porta dei giallorossi

 

LA SOCIETÀ

Novità sono arrivate invece sul fronte societario. Il CEO di AAD Invest Group Doudou Cissè si è finalmente espresso, se pur privatamente, sulla situazione.

Dopo l’incontro di ieri tra il primo cittadino e il presidente Stefano Alaimo, il “boss” (così chiamato da quest’ultimo) pur volendo continuare a portare avanti il progetto, si è accorto che i tempi non sarebbero tali da risolvere il problema in maniera celere e avrebbe aperto alla possibilità di trattare con altri imprenditori per un passaggio di quote che risulterebbe necessario e determinante per il prosieguo della stagione in corso e per la speranza di salvezza societaria del Messina. Alaimo sarebbe disposto a lasciare subito le quote nelle mani del sindaco ma resta in attesa di delucidazioni definitive da parti del proprietario.

Al comune sarebbero arrivate ben 3 manifestazioni di interesse da imprenditori o gruppi industriali non originari del messinese. Da vedere se ci sarà ed eventualmente di quanto sarà l’ammontare della richiesta per questo ulteriore passaggio, considerando che ad oggi nessun pagamento è stato effettuato verso la famiglia Sciotto.

 

PENALIZZAZIONE IN ARRIVO E ESCLUSIONE DI TURRIS E TARANTO

Da valutare anche questa situazione. Domani arriverà il responso da parte della Lega sulle squadre coinvolte, tra cui compare anche il Messina, che tramite Alaimo ha incaricato l’avvocato Louis Vizzino, esperto di Diritto Sportivo, per la difesa. Sono 4 i punti di penalizzazione che dovrebbe ricevere il Messina per il mancato pagamento dei contributi, più eventuali 2   a causa del coinvolgimento nel fallimento del Deinze in Belgio di AAD Invest Group.

Occhio anche alle eventuali esclusioni dal campionato di Turris e Taranto. Le due squadre, dopo quella della scorsa settimana per i pugliesi, hanno ricevuto l’ufficialità del riinvio della gara che li avrebbe dovuto vedere scendere in campo a sfidarsi la prossima giornata.

Il Messina perderebbe ulteriori 9 punti in classifica e vedrebbe ulteriormente allontanarsi la salvezza diretta, dovendosi concentrare solo sull’obiettivo di poter arrivare a fine stagione a giocarsi il play-out nella doppia sfida per il mantenimento della categoria.