Terza sconfitta consecutiva per la Primavera del Messina, superata 2-1 dal Catania nell’attesa sfida della quindicesima giornata di campionato. Un risultato più che penalizzante per la formazione di Carmelo Mancuso che per oltre un’ora di gioco riesce ad imbrigliare la capolista del Girone B al “Gaetano Scirea”, sbloccando anche il risultato dopo appena 4’ con un pallone beffardo messo in area del centrocampista Galvagna che senza deviazioni termina in rete. Una partenza sprint che sorprende gli ospiti, costretti ad uno sterile giro-palla che per tutto il primo tempo non varrà alcun tiro nello specchio di Mazzeo. Il “peccato” del Messina è quello di non chiudere la partita nonostante le buone occasioni capitate su piedi di Cutispoto e Romano. Il primo al 21’ chiama alla gran parata Torrisi con un destro sul primo palo. Il secondo dopo un buono spunto a destra non trova il tempo giusto per servire Cutispoto sul finire di frazione. Nella logica delle motivazioni il Catania alza i giri del motore della ripresa, sbattendo in più occasioni sulla difesa messinese. Fondamentale al 22’ una chiusura di Crisafulli per neutralizzare il tiro in area do Coriolano. I padroni di casa non sembrano comunque in difficoltà e con un paio di ripartenze vanno vicini al raddoppio. L’attaccante Romano è protagonista di 90’ di buon livello ma in almeno due occasioni non concretizza il possibile 2-0. Al Catania di mister Biagianti il merito di crederci fino alla fine, tanto da rimontare il Messina nell’ultima parte di gara con i gol di Russo e Catalano. Il primo sfrutta un’uscita errata di Mazzeo e insacca a porta vuota il pareggio al 39’. Il difensore svetta a pochi secondi dal 90’ su un calcio d’angolo proveniente dalla sinistra e fissa il definitivo 1-2. Amaro in bocca per il Messina che in attesa del match odierno tra Recanatese e Giugliano rimane a 5 punti dalla zona play-off. Una lunga pausa attende adesso i biancoscudati che tra la sosta del campionato e il turno di riposo da osservare il 24 febbraio, torneranno in campo il 2 marzo nella trasferta abruzzese di Pineto.
CRONACA
Primo tempo – Parte forte il Messina con Panzarella che al 3’ verticalizza in area per Romano, chiuso in angolo da Torrisi. Dal corner combinazione corta per il cross di Galvagna che finisce in porta senza ulteriori deviazioni. All’11’ Paratore mette in mezzo per Panzarella che non riesce ad impattare, la sfera termina a Cutispoto che impegna Torrisi centralmente. Il Messina aggredisce gli avversari e il pressing al 21’ fa scattare un contropiede: Galvagna apre a sinistra per Cutispoto che sterza sul piede forte e costringe Torrisi ad un grande intervento sul primo palo. Al 39’ lancio dalle retrovie per Romano che si libera di un difensore e scatta a destra, l’attaccante trova il fondo ma sbaglia il passaggio in mezzo preferendo Panzarella a Cutispoto, tutto solo sul secondo palo. La difesa del Catania libera il pericolo. Solo al 42’ il primo tiro etneo, con Di Pietro che dai 25 metri non trova lo specchio. Le squadre rientrano negli spogliatoi con il Messina avanti di una rete.
Secondo tempo – Si riparte con gli stessi 11 per il Messina che all’8’ manda al tiro Galvagna dopo una combinazione con Quattrocchi, para Torrisi. Poco dopo l’ora di gioco il Catania sfiora il pari con Coriolano che, liberato in area da Privitera, manca di un soffio la porta con il destro. Al 22’ Russo imbuca per Coriolano che viene fermato dal grande intervento in scivolata di Crisafulli. Al 27’ il Catania rischia di capitolare con il retropassaggio di Gelli che serve involontariamente Romano, l’attaccante locale si invola verso la porta ma non trova il tempo per concludere e viene chiuso da Patalano. Al 39’ Russo pareggia i conti sfruttando una corta respinta di Mazzeo su un pallone a campanile proveniente dalla sinistra. Il Messina stacca la spina e capitola a pochi istanti dal 90’ con il colpo di testa di Patalano che insacca su cross di Di Pietro. I biancoscudati avrebbero anche una grande chanche per pareggiare ma sessanta secondi più tardi Romano vanifica un bello spunto in area perdendo il tempo per la conclusione vincente con il destro. Al triplice fischio tanti rimpianti per il Messina che negli ultimi 10’ di gioco cede al Catania nel campionato Primavera. La formazione di Carmelo Mancuso tornerà in campo il 2 marzo per affrontare in trasferta il Pineto.
Primavera 4 – Giornata 15, Girone B
Stadio “Gaetano Scirea” di Santa Lucia del Mela, sabato 10 febbraio – ore 11.00
Messina – Catania: 1-2
Marcatori: 4′ pt Galvagna (M), 39′ st Russo (C), 44′ st Patalano (C)
Messina: Mazzeo, Flamia, Crisafulli, Galvagna (36′ st Magro), Di Fazio, Maimone, Paratore, Quattrocchi (13′ st Scafetta), Romano, Panzarella, Cutispoto (20′ st Ambriano). A disposizione: Di Bella, Santoro, Ballariano, Adragna, Raspaolo, Alessandra, Giordano. Allenatore: Carmelo Mancuso
Ammoniti: Flamia (M), Crisafulli (M), Cutispoto (M), Di Fazio (M), Pappalardo (C), Gulli (C), Maugeri (C)
Espulsi: nessuno
Recupero: 2′ pt – 5′ st
