In clima di assoluto silenzio sulle sorti del Messina Calcio, dopo la decisione di abbandono del presidente Pietro Sciotto dopo sei anni, Antonio D’Arrigo, imprenditore, tifoso e presidente del Camaro 69 ha indirizzato attraverso il suo profilo su Facebook un accorato appello al Sindaco della città Federico Basile con la proposta di dare vita ad un conto corrente dove fare confluire i possibili finanziamenti sotto forma di sponsorizzazioni di imprenditori, politici e cittadini comuni utili e necessari per consentire a chi volesse acquistare il Messina una base di investimento. Questo scrive D’Arrigo al Sindaco:
Caro Federico Basile Sindaco di Messina mi rivolgo a te nella qualità di sindaco, per una questione che penso debba stare a cuore a tutti i cittadini messinesi, al di là del fatto che siano tifosi di calcio. In altre realtà, anche la squadra di calcio contribuisce a creare senso di appartenenza e gioca un ruolo importante per definire il marchio territoriale, quel brand al quale la tua giunta tiene tantissimo e sul quale ha investito in termini anche finanziari per far girare in tutto il mondo il nome di Messina in positivo. I concerti, le apparizioni sui media nazionali, le manifestazioni culturali sono momenti importanti, ma anche il Messina può contribuire a far muovere l’economia e la presenza del Messina in campionati nazionali, ci auguriamo sempre più prestigiosi, aiuta in questo senso. Ci sono tanti casi nel mondo, di brand territoriale valorizzato anche dalla squadra di calcio, perché questo sport ha un insieme di valori che vanno oltre l’aspetto solo del risultato e coinvolgono il popolo in tutte le categorie e strati sociali. Il 13 maggio c’eri anche tu al “Franco Scoglio”, insieme ad almeno altri seimila messinesi per il ritorno dei playout che ha consentito al Messina di battere la Gelbison e conservare il diritto a partecipare al prossimo campionato di serie C. Quel gol a 7 minuti dal 90’, ma soprattutto i 15 minuti che sono seguiti, compreso quell’interminabile recupero, ha fatto vivere anche a te, ne sono sicuro, la partecipazione di quella parte del nostro popolo che ha la passione del calcio, ma ha fatto capire le potenzialità di questa piazza, da troppi anni lontana dai campionati più importanti. Da qualche giorno, il presidente Pietro Sciotto, dopo 6 anni, ha manifestato pubblicamente l’intenzione di cedere la società Acr Messina srl, dando a te il compito di garante nelle trattative che potranno essere portate avanti, ma, dopo quasi una settimana, non abbiamo avuto nessuna novità concreta e ci sono scadenze ben precise da rispettare per non perdere il diritto a far parte del prossimo campionato di serie C. Io, da tifoso del Messina, come tutti i veri tifosi del Messina sparsi in tutte le parti del mondo, non posso accettare di vedere scomparire dai quadri professionistici, per la quarta volta in 30 anni, la mia squadra senza che sia stato fatto tutto il possibile per trovare una soluzione. Quindi, propongo a te e a tutta la città, di aprire immediatamente un conto corrente dedicato per salvare il Messina e ti chiedo di contattare le principali aziende presenti sul nostro territorio provinciale in modo da poter dare il loro contributo da destinare a sponsorizzazioni per la prossima stagione. Credo possa essere una dote che tu, da sindaco della città, potrai garantire sarà consegnata a chi si presenterà per chiedere di acquistare il Messina. Credo che possa essere utile contattare aziende come Fire, Miscela d’Oro, Irritec, il gruppo Franza, Barbera, Raffineria Mediterranea, oppure gli organizzatori degli eventi estivi, cui abbiamo concesso spazi della collettività, dallo stadio “Scoglio” alle piazze o all’area di Capo Peloro ristrutturata, ma anche quelle imprese che, nei prossimi anni, saranno presenti in modo massiccio sul nostro territorio provinciale per lavori che dureranno un periodo molto lungo, penso alla Webuild che sta facendo il raddoppio ferroviario nella zona ionica e dovrà mettersi all’opera presto con il Ponte. Non parliamo poi dei tanti messinesi capaci di fare fortuna all’estero con importanti aziende e, che avrebbero l’occasione di essere presenti, con i loro marchi, nella città da cui sono partiti e alla quale sono rimasti legati. Sponsorizzare il primo anno della rinascita per il calcio messinese con una iniziativa che, se adeguatamente comunicata all’esterno, con i risultati ottenuti, darebbe ulteriore lustro alla nostra città, uscendo dalla logica della lamentela fine a sé stessa, che ci ha bloccato tante volte in passato. L’obiettivo deve essere arrivare a un milione di euro versato da aziende del territorio o legate a Messina, da consegnare a chi vorrà rilevare l’Acr e investire nel calcio a Messina, per poi formalizzare le sponsorizzazioni nella prossima stagione. Pensa a quale carica di entusiasmo può nascere da questa impresa, ridando fiducia a tanti tifosi, ma anche a tutti i nostri concittadini che vedrebbero una azione concreta da parte di imprenditori ed aziende che lavorano per il territorio, ma anche grazie al territorio. Sono sicuro che ti attiverai immediatamente. Non molliamo #salviamoilMessina. Forza Messina!
