Messina -Biancavilla 2-0 – Bis per i ragazzi di Zeman
MESSINA-BIANCAVILLA 2-0
MARCATORI: 29′ pt Orlando, 5′ st Coralli
IL TABELLINO:
ACR MESSINA: Avella; De Meio, Bruno, Ungaro, Fragapane, Sampietro (25′ st Saverino), Buono (40′ st Siclari), Cristiani; Crucitti, Orlando (35′ st Strumbo), Coralli (19′ st Esposito). A disp.: Pozzi, Giordano , Forte, Nardelli, Bonasera. All. Zeman.
BIANCAVILLA: Genovese ; Asero , Bonaccorsi, Scoppetta (11′ st Leotta), Maimone; Graziano, Viglianisi, Marcellino, Ancione (21′ st Maiorano), Lucarelli, Rabbeni (22′ st Mino). A disp.: Anastasi, Messina, Tedeschi, Indelicato, Guarnera, Lo Presti. All. Mascara.
ARBITRO: Russo di Torre Annunziata.
ASSISTENTI: M.Rispoli di Locri e M.Roperto di Lamezia Terme
MARCATORI: 29′ Orlando,49′ Coralli
NOTE: ammoniti Sampietro, Scoppetta, Viglianisi,Fragapane. Espulso al 76′ Fragapane per doppio giallo.
Una squadra quella biancoscudata vista al “F.Scoglio”, per almeno cinquanta minuti, che coniuga nuovamente la parola “Calcio” alla parola “Messina”. Non si può nascondere, dopo la netta vittoria di Corigliano che, anche contro una formazione che si presentava in campo da seconda in classifica, il gioco e sopratutto l’intensità e la concentrazione della squadra è nettamente migliorata. Test probante quello odierno e, proprio per questo motivo, andrebbe evidenziato che se la partita fosse finita con un risultato più rotondo, non si sarebbe gridato allo scandalo. Uniche note negative della giornata, l’espulsione fin troppo frettolosa di Fragapane per doppia ammonizione, ma la seconda, probabile fallo di mano a distanza ravvicinata e con le braccia vicine al corpo,culminata con l’ammonizione e, quindi, l’espulsione, da un arbitro che era distante almeno trenta metri dall’azione e coperto dagli stessi giocatori è sembrato un azzardo ed, in secondo luogo, il calo fisico dell’intera squadra ampiamente previsto dal tecnico Karel Zeman, che reputa i suoi ragazzi ancora al 20/30% della condizione fisica. Dall’altra parte il Biancavilla che si presentava da seconda in classifica e che, fuori casa, aveva incassato in totale solo tre reti, mentre oggi ha rischiato l’imbarcata prendendo due reti e concedendo almeno altrettante limpide occasioni che lasciano l’amaro in bocca per come sono state sprecate da Siclari. A questo aggiungiamo un altro gol di Ungaro apparso del tutto regolare su un ponte di testa di Coralli a cui è stato contestato il fallo apparso a tutti inesistente.
La cronaca: nei primi minuti sembra una partita aperta, ma ci vuol poco a vedere il Messina salire di tono a mano a mano che la gara va avanti, anticipi, tentativi di cross che permettono di avere tante potenziali occasioni. Al 6′ il primo vero tiro è di Rabbeni ed Avella para in tuffo. 12′ cross di Maimone e colpo di testa di Graziano fuori. 13′ il Messina protesta per un evidente fallo di mani in area del Biancavilla, l’arbitro non da l’impressione di aver visto. 14′ colpo di testa di Coralli, sul primo palo, la palla supera di poco l’incrocio. 17′ punizione tagliata dalla trequarti, sul secondo palo arriva Ungaro che schiaccia troppo il colpo di testa permettendo a portiere e difesa di salvare in angolo. 23′ altra punizione dalla trequarti, Coralli in mezzo a due avversari colpisce di testa indirizzando dalla parte opposta dove Ungaro insacca di testa. L’arbitro rileva un fallo di Coralli ed annulla.
24′ Cross di Cristiani che trova Crucitti solo vicino all’area piccola, colpo di testa e palla alta. 29′ Il Messina passa in vantaggio. Taglio da destra a sinistra di Crucitti che vede l’inserimento di Orlando che, appena dentro l’area, lascia partire il diagonale che fulmina Genovese in uscita con la palla che s’insacca dalla parte opposta.
33′ altra punizione appena fuori area battuta in velocità, il Biancavilla è scoperto, palla sul primo palo con Coralli che in scivolata non trova la porta. 34′ ammonizione a Sampietro. 38′ si vedono gli etnei con un tiro di alleggerimento di Maimone, para Avella senza problemi. 40′ ammonizione a Scoppetta. 42′ contropiede del Messina fermato dall’assistente per un fuorigioco che lascia tanti dubbi. Dopo 1′ di recupero arriva il duplice fischio.
Ad inizio ripresa nessun cambio negli schieramenti. Ammonito Viglianisi. Il Messina sembra giocare come il gatto col topo, affondo di Crucitti per Coralli che libera ancora l’inserimento di Orlando, stavolta più defilato, tiro sul primo palo e Genovese respinge in angolo. Su questa palla da fermo arriva il raddoppio per i biancoscudati. Batte Sampietro che, sul vertice più lontano dell’area piccola, trova la potente inzuccata di Coralli con la palla che s’insacca sul primo palo.
10′ ancora un gol annullato ad Orlando ma l’arbitro aveva già fischiato per il giusto off-side. Cambio nel Biancavilla, fuori Viglianisi dentro Leotta. 12′ altro contropiede di Crucitti con l’assistente che alza la bandierina con molto ritardo per segnalare il fuorigioco. Ammonizione al giovane Buono. 15′ Avella in uscita salva su Rabbeni, è la prima vera occasione per i gialli. Inizia lo show di Avella. 16′ Colpo di testa di Scoppetta con salvataggio in angolo di Avella. Ancora il Biancavilla con Bonaccorsi che da due passi manda alto in rovesciata dopo una respinta del portiere messinese. 19′ esce Coralli entra Esposito. 22′ Messina fortunato su angolo degli etnei, la palla giunge sul vertice a Maimone che fa partire un diagonale rasoterra che colpisce il palo opposto. Mister Mascara sostituisce Ancione e Rabbeni con Maiorano e Mino. 25′ ammonizione a Fragapane. Nel Messina fuori Sampietro e dentro Saverino. Il Messina va in sofferenza, sopratutto quando al 32′ l’arbitro espelle Fragapane comminandogli il secondo cartellino giallo per un presunto fallo di mano. 35′ corre ai ripari Zeman inserendo Strumbo a posto di Orlando ed al 40′ Siclari per Buono. 44′ contropiede del Messina con Esposito che serve un pallone su un piatto d’oro a Siclari che da solo, all’altezza del dischetto, impatta male e manda a lato. Sono 4 i minuti di recupero ed al 46′ Siclari spreca un’altra ghiotta occasione,viene servito centralmente senza avversari che lo possano fermare, si aggiusta la sfera cercando il tiro a giro sull’uscita disperata di Genovese, ma il portiere ospite respinge la conclusione. Non succede altro sino al triplice fischio del modesto Russo di Torre Annunziata. Adesso, è già tempo di pensare alla trasferta di Palermo.
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