Ibourahima Balde e Diego Zuppel attaccanti del Messina, hanno parlato ai canali del club raccontando la loro stagione e qualche retroscena sui compagni: “Il momento della mia consacrazione? Ci sono stati tanti problemi muscolari in mezzo. L’inizio di stagione, dice Balde, non è stato semplice, ma per fortuna dopo gennaio ho trovato il gol e da lì per me è iniziato un altro campionato. Anche il clima del nostro spogliatoio è diverso e piacevole. C’è anche qualche pazzo in più ma siamo tutti in buona sintonia. Il più pazzo nello spogliatoio? Forse dopo Fumagalli è Perez. Kragl invece è uno tranquillo, poi quando deve impazzire allora… impazzisce.
Anche l’altro attaccante del Messin, Diego Zuppel, ha commentato così il momento della squadra e le sue prestazioni:
“Con Balde ci siamo conosciuti quest’anno. Abbiamo legato fin da subito, lui conosceva l’ambiente e mi ha fatto integrare col gruppo. È un compagno di squadra che non trovi spesso, da lì in avanti l’amicizia si è rafforzata sempre di più. I primi sei mesi sono stati duri per tutti, all’interno della squadra e dello spogliatoio.
Poi i risultati non arrivavano, c’era una serie di cose ed era difficile stare bene. Avevamo un senso quasi di vergogna anche a uscire perché ci dispiaceva per la città e per i tifosi. Da gennaio in poi c’è stata la svolta che ci ha fatto prendere una boccata d’ossigeno. Uno dei segreti per ciò che abbiamo fatto nel girone di ritorno è anche quello, l’affinità.
Siamo un gruppo forte, solido, ci sosteniamo sempre in allenamento e in partita. Grazie anche ai più vecchi, che ci hanno dato l’input per dare il massimo anche in allenamento. E quando c’è uno screzio negli spogliatoi ci pensano subito loro a far finire tutto”.
