Dopo la vittoria esterna in casa della Viterbese e un accesissimo calciomercato invernale, per il Messina è arrivato il momento di “presentare” i nuovi acquisti al San Filippo.
Il primo appuntamento per il pubblico messinese con Kragl e compagni sarà la sfida interna contro l’Avellino di mister Rastelli, squadra in forma e di categoria, che viene da otto risultati utili consecutivi e non intende scendere in Sicilia per regalare punti ai siculi.
Il Messina dalla sua può decantare un’aria di freschezza che ha riportato il rientrante Raciti anche grazie agli innesti di spessore portati dal ds Pasquale Logiudice.
I numeri del match
Se si guarda nel lungo termine la squadra più in forma è sicuramente la compagine irpina che come detto precedentemente viene da otto risultati utili consecutivi, ma nelle ultime due gare ha portato a casa soltanto due punti. Situazione differente per il club messinese che invece proviene da tante sconfitte ma che nelle ultime due gare ha portato a casa sei punti.
Una nota positiva per il Messina è sicuramente il fattore gol dell’Avellino che di reti ne ha siglate solamente 23, un numero scarno per una squadra di spessore come quella campana. La situazione è molto simile anche per quanto riguarda i marcatori, infatti, i golliferi degli ospiti sono Trotta e l’ex di giornata Russo, entrambi fermi, però, a soli 4 goal, come Lorenzo Catania per il Messina.
L’Avellino vanta però, anche una delle difese meno perforate dell’intero girone, infatti, Tito e compagni, hanno concesso soltanto 20 reti agli avversari, differentemente dalla retroguardia giallorossa che ne ha concessi 36.