MESSINA. Adesso bisogna scegliere bene. Palla a Roma
La rescissione del tedesco Kragl, non ha sorpreso lo staff tecnico del Messina. La decisione del centrocampista era nell’aria e non è arrivata come un fulmine a ciel sereno.
Bene così, adesso non rimane che scegliere un degno sostituto e cercare di completare la rosa con altri tre over di livello. Ok per i diversi e interessanti giovani tesserati che sono arrivati in Sila, ma la squadra, constatato il valore delle avversarie, ha bisogno di tasselli di un certo spessore. Non si potranno sbagliare le scelte e necessariamente dovranno essere ingaggiati calciatori con una buona esperienza alle spalle e che siano onorati di indossare la casacca biancoscudata.
Si potrebbe fare un pensierino per la riconferma di Perez in veste di attaccante di movimento, ma a tenere banco è il centravanti. Più passa il tempo e meno probabilità ci sono di accaparrarsi un giocatore in grado di superare la doppia cifra.
Tre gli attaccanti che sembrano interessare al club messinese: Magrassi, Plescia, Palombi, mentre sembra svanito l’interesse per Tounkara, sembra. Il calciatore è stato svincolato nelle ultime ore dall’Avellino.
Perché non fare un pensierino anche su Ciro Foggia?
Qualche novità ci sarà anche per quanto concerne il pacchetto arretrato. Qualcuno potrebbe ancora cambiare aria. Fra gli svincolati rimane ancora il messinese Calapai.
Rimanendo in tema di calciatori nati in riva allo stretto, fra quelli senza contratto risulta Marco Crimi, 33 anni e un bel curriculum alle spalle.
Il diesse Roma, sa che la squadra ha bisogno di rinforzi ed, oltre a tallonare Giunta, è in cerca di un elemento in grado di accendere la fantasia dei tifosi peloritani.
Il ritiro intanto è stato prolungato, anche per il rinvio dell’inizio del campionato. Mister Modica si aspetta in tempi brevi di avere a disposizione una rosa quasi al completo per provare e riprovare degli schemi che hanno bisogno di essere ben rodati. La palla passa al giovane direttore sportivo che a volte sparisce dai radar per poi riapparire con qualche sorpresa.