MESSINA – A Giugliano tra cuore e speranze. Assenti Dumbravanu e Dell’Aquila

Il Messina lavora sodo per presentarsi alla prossima trasferta di Giugliano con la forza fisica e mentale che consenta ai giallorossi di non arrendersi di fronte ad un finale di campionato che riserva tanti ostacoli per una auspicabile salvezza della categoria. Le vicende e i personaggi di questa ultima stagione hanno superato nella considerazione della tifoseria i limiti della logica sportiva, dirigenziale e comunicativa e il cuore di tifosi e squadra restano attaccati al filo della speranza in cerca di miracoli e imprevisti legati al motto “non molleremo mai”.

Intanto restano 5 partite al termine di un campionato “pregiudicato” dai vertici federali con poca attenzione e serietà sin dalla stesura dei regolamenti. Senza controlli preventivi e decisioni in tempi non sopportabili la terza categoria nazionale (LegaPro) si avvia a conclusione in maniera falsata in tutti i gironi.

E ll Messina, approssimativo, disorganizzato, malato cronico da anni ci è cascato dentro.

Ormai non è più, però, tempo di lacrime e ritardati giudizi della serie ” era prevedibile “. Una società, l’Acr, che si è incartata per volere di pessima gente che non conoscono il gioco del calcio nella sua complessità organizzativa e tecnica.

Così il giudice supremo “il campo” ha condannato tutti. Anche gli innocenti, i tifosi, che con dignità si sono chiamati fuori in cerca di un segnale forte da parte dei “governatori della baracca cadente”. Niente da fare. Solo silenzi e in punto di non ritorno proposte di salvataggio addirittura peggiorative. (AAD Invest docet). Ora sembra tardi ma il cuore non si arrende, le istituzioni stanno percependo il dramma, i tifosi non sono disposti alla rassegnazione, non è nella loro indole e con ansia e preghiere si parte per Giugliano quint’ultimo impegno prima del responso.

I ragazzi e il visionario e leale tecnico Banchieri spingono al massimo le gambe sperando che anche la testa lì compensi.

Si va a Giugliano e si cerca una vittoria per non arrendersi. 

Ci saranno quasi tutti i calciatori in rosa tranne lo squalificato Dumbravanu e il centrocampista Dell’Aquila che dovrà fermarsi per infortunio secondo gli esami strumentali di ieri. Sicuro il rientro di Marco Crimi e in buon recupero il terzino Gyamfi. 

Sul fronte societario continua il tentativo di un determinato e serio tifoso messinese, Francesco Borgosano, operante in America che anche attraverso l’impegno di suoi affidabili amici dell’ Usa non vuole arrendersi e con l’assistenza continua del sindaco di Messina lavora in cerca di una soluzione per il presente e per il futuro della sua squadra del cuore.

È tutto! Il resto è attesa e speranza.