Massimo Rizzo, cons. comunale, solidale con la curva sud
Massimo Rizzo, consigliere comunale, presidente commissione bilancio esprime la sua solidarietà e disponibilità ai rappresentanti della curva sud giallorossa dopo il comunicato di ieri:
“Faccio mio l’appello della Curva Sud.
Ho talmente rispetto di ciò che la Curva rappresenta, quasi un’entità astratta intrisa di passione, orgoglio, fratellanza e messinesita’, che mai intervengo pubblicamente: perche della Curva può parlare solo la Curva. Punto.
E però stavolta viene chiamata in causa la politica ed allora dico la mia, pur non essendo un politico di mestiere.
Poco può fare un’amministrazione comunale per riunificare due società, che sono e restano soggetti di diritto privato liberi di autodeterminarsi.
Quel poco, tuttavia, non è stato mai fatto. Troppo lontani lo sport ed il calcio da questa amministrazione. Il calcio viene visto solo come un problema da gestire, peraltro burocraticamente e male. Solo una questione economica su quanto costano gli impianti. Nessuno a ricordare che dentro quegli “impianti” c’è un cuore che pulsa e si potrebbero scrivere centinaia di storie fatte di amicizia, passione, sorrisi e lacrime: lo stadio è vita, non una pila di carte bollate.
Ma il calcio non produce consensi e solo un folle o uno sprovveduto se ne può occupare. Lo faccio io.
Avanzerò le seguenti 2 richieste a chi avrebbe onore ed onere di pensarci autonomamente:
1) convocare le proprietà delle 2 società attorno ad un tavolo per discutere davanti all’amministrazione per trovare una soluzione, utilizzando tutti gli strumenti a propria disposizione, in assemblea permanente da sciogliersi solo quando il problema sarà risolto. Ripeto: proprietà, e non l’ultimo dei dirigenti improvvisati…
2) assemblea pubblica, alla presenza della stampa, nella quale spiegare alla città i principali aspetti del bando dello stadio. La comunità ha il diritto di ricevere risposte alle proprie domande e chiariti i propri dubbi. Con preghiera di invitare, nell’occasione, chi il bando lo conosce davvero…
Questo posso fare e questo farò, senza arretrare di un millimetro. Naturalmente accetto altri suggerimenti.
Con animo biancoscudato”