Massimo Paganin è intervenuto ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it per trattare alcuni temi calcistici di grande attualità. In questo estratto della lunga intervista, l’attuale opinionista sportivo ha parlato del derby d’Italia della 13esima giornata, del sorprendente Bologna di Thiago Motta e del percorso dell’Atalanta in Europa League.
Al rientro dalla sosta ci sarà il derby d’Italia: chi vedi favorito? Pensi che sia già decisiva?
“La sfida tra Juventus e Inter, secondo me, non vede nessuna favorita al momento. Ci arrivano entrambe con dei punti di forza diversi tra loro: l’Inter con un grandissimo attacco e la difesa migliore del campionato, ma anche la Juventus ha una grande solidità difensiva e non ha subito gol per sei partite fino alla rete presa con il Cagliari. Sarà quindi una partita molto difficile per i nerazzurri, abituati a giocare con transizioni veloci: potranno trovare ostacoli contro una squadra molto chiusa che creerà problematiche alla squadra di Inzaghi”.
Una squadra in cui hai giocato, il Bologna, sta impressionando non poco: l’Europa è possibile?
“Il lavoro della società è stato strepitoso fin qui, la società ha lavorato e Thiago Motta sta facendo cose straordinarie: credo sia uno dei tecnici da tenere d’occhio nei prossimi anni perché potrebbe allenare in una piazza importante per ambire a grandi risultati anche a livello europeo”.
L’Atalanta invece sembra che stia dedicando quasi più energie all’Europa League che al campionato: può essere l’anno giusto per provare l’assalto al trofeo?
“Non credo che stiano dedicando più energie all’Europa, ma sicuramente è una delle più credibili outsider per arrivare fino in fondo. Stesso discorso valso per l’Inter: ci sarà da vedere cosa succederà dopo, con i sorteggi e con la squadra che cambierà da febbraio in avanti. Siamo solo a novembre, fare pronostici e previsioni adesso non conviene perché si rischia di sbagliare”.