L’ex Messina Daniele De Vezze: “Ricci pronto per una big, Gasperini profilo ideale per la Roma…”
“…Pineto stagione oltre le aspettative, continuiamo a sognare senza porci limiti”
Intervista esclusiva a Daniele De Vezze, allenatore in seconda del Pineto ed ex centrocampista di Messina, Roma, Genoa, Torino e Bari. Dalle ambizioni europee della squadra di Claudio Ranieri alle speranze playoff del Bari in Serie B, passando per la gestione del Pineto al fianco di Ivan Tisci e gli obiettivi futuri.
Intervistato in esclusiva dalla testata sportiva News.Superscommesse.it, Daniele De Vezze, ex direttore generale del Barletta e attuale allenatore in seconda del Pineto, club di Serie C girone B, ha parlato degli obiettivi stagionali del club biancazzurro e di alcuni importanti temi di Serie A, tra cui il futuro allenatore della Roma e la stagione di Samuele Ricci al Torino.
Chi sarebbe il profilo ideale per la panchina della Roma in vista della prossima stagione?
“Per la panchina punterei su un allenatore italiano. Sono circolati tanti nomi negli ultimi mesi, personalmente mi intrigherebbe molto vedere Gasperini alla Roma. Credo possa replicare quanto di buono fatto vedere all’Atalanta. Mi piacerebbe che si aprisse un nuovo ciclo, a livello di filosofia di gioco e di calciatori. Ovviamente, avrebbe bisogno di tempo, ma credo che puntare su di lui sarebbe la scelta giusta”.
In casa Torino si sono messi in luce diversi giocatori, chi tra questi è pronto al salto in una big?
“Vanoli a Torino ha fatto un ottimo lavoro. In ogni caso, penso siano ormai anni che i granata lavorino bene, senza rischiare mai più del dovuto. (…) Anche quest’anno si sono messi in luce profili interessanti, Samuele Ricci è quello che mi ha sorpreso di più. Credo sia pronto per una big e per contesti più impegnativi. (…)”.
Il Pineto, reduce dalla vittoria contro il Pescara, disputerà i prossimi playoff di categoria, vi aspettavate un risultato del genere? L’aspirazione è quella di continuare a stupire?
“Mancano tre partite alla fine del campionato, siamo matematicamente qualificati ai playoff, cercheremo di arrivare il più in alto possibile per affrontarli nel migliore dei modi. Abbiamo fatto dei numeri davvero importanti, basti pensare che siamo la seconda squadra per punti nel girone di ritorno. (…) Ci sono tre o quattro elementi in rosa pronti ad uno step successivo, al salto di categoria. (…) Quando ad ottobre siamo arrivati io e Tisci, il Pineto era terzultimo in classifica. La società aveva posto l’obiettivo della salvezza, tutto quello che sta succedendo è un qualcosa di stupendo, che va oltre le aspettative. Continuiamo a sognare, senza porci limiti”.