LE VISITE DELLA FIORENTINA RAPPRESENTANO UN VALORE AGGIUNTO PER IL PROGETTO JSL

(In alto: Il tecnico della Fiorentina Simone Pesci al Comunale di Brolo)

Anche in questa stagione agonistica è confermato il proficuo connubio tra l’importante club viola e la società neroverde. Prosegue, così, il virtuoso percorso di condivisione di valori sportivi ed umani. In settimana, i mister gigliati Simone Pesci e Paolo Prioglio hanno tenuto sessioni di allenamento al Comunale di Brolo riservati a: Under 16, Esordienti, Pulcini e Primi Calci.

Il calendario delle visite tecniche dell’ACF Fiorentina all’affiliata Junior Sport Lab è cadenzato in diverse periodiche date anche in questa intensa stagione, a conferma di un proficuo connubio tra l’importante club viola e la società neroverde. Come avviene ormai da tre anni, prosegue, quindi, il virtuoso percorso di condivisione di valori sportivi ed umani. In settimana, i mister gigliati Simone Pesci e Paolo Prioglio hanno tenuto sessioni di allenamento al Comunale di Brolo riservati a: Under 16, Esordienti, Pulcini e Primi Calci.

“Abbiamo lavorato con Primi Calci e Pulcini e fatto vedere le differenze metodologiche che usiamo in queste categorie – ha dichiarato Pesci -. Nello specifico, con i Primi Calci cerchiamo di elevare la qualità e la quantità de gioco, tramite mini partite e situazioni, per creare più esperienze possibili nei bambini. Si va, invece, dal semplice al complesso con i Pulcini, un sistema che si avvicina di più al calcio che andranno a fare tra qualche anno, lavorando sul concetto di collaborazione”.

Dell’agonismo ha parlato, invece, Prioglio, che ha attenzionato maggiormente Esordienti e U16. “Sono categorie che devono andare a completare il percorso iniziato nella pre-agonistica. L’aspetto mentale-caratteriale è fondamentale per prepararsi, nel migliore dei modi, a quello che sarà poi il “calcio dei grandi”. Occorre dedicarsi in maniera assidua, senza tralasciare naturalmente tecnica e la tattica, ed i ragazzi devono accrescere anche le abilità nel relazionarsi con allenatori diversi. I giovani della JSL sono stati in questo impeccabili, si sono messi a disposizione, stando attenti alle spiegazioni e sempre pronti ad apprendere. Ciò rappresenta un’ottima base di partenza sia individualmente per loro che per la Junior Sport Lab”.