LE PRINZIVALLATE. Messina: vincere malgrado le lacune
Cinque partite per conoscere il futuro del Messina. Il primo incontro si disputerà domenica al “Franco Scoglio”, avversario un Latina che sembra non avere più particolari obiettivi da cogliere. Attenzione, però, alle trappole.
Questo Messina, non può concedersi cali di concentrazione e deve sperare di incorrere nella giornata giusta. Troppe le lacune evidenziate in un campionato che, non verrà ricordato per gli alti valori tecnici e tattici delle compagini partecipanti.
Affiora delusione e irritazione per un cammino biancoscudato che sarebbe potuto essere ben diverso, se solo si fosse seguita la strada intrapresa la stagione precedente.
A parlare chiaro è la classifica che sfodera in senso negativo le imprese del reparto difensivo, compreso il suo portiere, maldestramente a volte tutelato da esperti sprovvisti di manuali.
La graduatoria pone, finanche, in vetrina un centrocampo privo di inventiva e orfano di pressing efficace e un attacco quasi mai innescato. Tre allenatori ad annata ancora non terminata, completano un quadro che, deve essere ancora dipinto in toto.
Intorno tante figure e figuranti che con il classico scirocco a favore, cercano di trascinare la barca verso le loro spiagge.
Non tragga in inganno il pareggio a tempo scaduto in Irpinia, i lupi sono ancora in agguato.
Non è tempo di critiche? Errato. Inutile lanciarle (ovviamente quelle costruttive), quando la frittata ormai è servita.
Occhi aperti, anzi spalancati, al bando gli errori. Mani sul manubrio e pedalare.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.