Sconfitta immeritata per un Messina che ha commesso i soliti errori, ma che ha costruito un paio di azioni pericolose.
Altro passo falso, in attesa di ottenere punti in una classifica che sta divenendo deprimente.
La ripresa, con l’ingresso di alcune giovani pedine è stata giocata con più spregiudicatezza.
Ecco le pagelle.
Lewandowski. Effettua una sola parata degna di cronaca. Voto 6
Celic. Troppi errori in fase di appoggio. Chiusure non sempre puntuali. Voto 5,5
Mikulic. Causa il penalty, ma non può fare altro sull’errore del compagno. Anche lui protagonista di qualche svarione. Voto 5,5
Carillo. Riesce a rinvenire con mestiere su alcuni avversari. Colpevole come gli altri, nell’occasione che ha poi portato al rigore. Voto 5,5
Sarzi Puttini. Al solito mantiene la posizione, ma non avanza mai. Voto 5,5
Fofana. Gioca a fasi alterne, sbagliando passaggi. Voto 5,5
Konate. Liberissimo in mezzo all’area di rigore, conclude al volo alle stelle. Distratto a centrocampo. Voto 5
Fazzi. Sfiora la rete del pareggio nel finale. Non sfigura. Voto 6
Simonetti. Supportato dall’entrata di Damian e Catania, gioca meglio nella ripresa, non eccellendo. Voto 5,5
Adorante. Deve tornare indietro per recuperare palla. Effettua un tiro dalla distanza. Voto 5,5
Vukusic. Cerca di darsi da fare. Pressa e impegna con una soffice conclusione l’estremo difensore avversario. E i goals? Voto 5,5
Rondinella. Tiene bene la fascia, ottiene un paio di corner e fa partire qualche cross. Voto 6
Catania. Conferisce vivacità al reparto offensivo. Suo il cross per Busatto e l’angolo per Fazzi. Voto 6
Damian. Restituisce geometria e iniziativa sulla zona nevralgica del campo. Voto 6
Di Stefano. Si vede poco. Voto 5,5
Busatto. Il suo colpo di testa poteva aver miglior fortuna. Voto 6
Mister Capuano. Con le sostituzioni effettuate nella ripresa cambia il volto alla squadra. Ma la prima frazione? Voto 5,5