LE PAGELLE. Messina: Chi salvare dal naufragio?
Pensare che l’ultima vittoria esterna contro la Turris era stata firmata Enrico Buonocore e vedere una squadra(?) prendere cinque palloni dentro il sacco senza colpo ferire, porta a facili conclusioni. Ma non per tutti.
Ecco le pagelle.
LEWANDOWSKI. incassa cinque reti, non tutte per sue colpe, ma cinque reti! Voto 4,5
MIKULIC. Sempre in ritardo e macchinoso. Voto 4
CELIC. Superato spesso e fuori posizione. Voto 4
CARILLO. Fallisce rinvii e appoggi e proprio da un suo tocco, la Turris trova la via di uno dei goals dei quali si è perso il conto. Voto 4
FAZZI. Completamente fuori dalla partita. Voto 4
SIMONETTI. Salva un pallone sulla linea, reclama un possibile penalty, ma non riesce ad arginare gli avversari. Voto 5
KONATE. Troppi errori e poche chiusure. Voto 4
FOFANA. Prova con dei tiri sbilenchi a ravvivare la gara. Sotto ritmo. Voto 4,5
CATANIA. Qualche sprazzo di luce, ma niente di più. Voto 5
RUSSO. Non riesce mai a rendersi pericoloso. Voto 4
ADORANTE. Cerca di fare allo stesso tempo il centrocampista e l’attaccante. Da solo non può nulla. Voto 5,5
RONDINELLA. Entra a frittata fatta e ben cotta. Voto 4,5
BALDE. Tanta corsa, poca tecnica e mira quando serve. Voto 4,5
DAMIAN. Ci mette grinta e qualche buono spunto. Niente di più. Voto 5
DISTEFANO. Entra e rimane nel grigiore generale. Voto 4
FANTONI. S. V.
MISTER CAPUANO. Inizialmente la sua squadra sembra essere messa bene in campo, subita la prima rete probabilmente in off-side, sparisce. Compagine priva di gioco soddisfacente, cambio di ritmo e grinta. Voto 4
DIRIGENZA. Voto, purtroppo, da confermare dato diverse settimane orsono: Voto 4.