LE PAGELLE. Messina, buio pesto

Seconda sconfitta consecutiva e pericoloso ritorno al passato. Il Messina perde contro una diretta concorrente per evitare i play out e mostra le solite lacune che hanno incastonato un campionato a lunghi tratti deludente.

Queste le pagelle.

LEWANDOWSKI. Incolpevole sul gol, nel primo tempo sfodera un paio di interventi rilevanti, prima su Tenkorang, poi su Liguori. Nella ripresa la frittata. Corre il 73′, quando viene sorpreso da un tiro dalla distanza non irresistibile di Liguori sul suo palo. Voto 5,5

TRASCIANI. Schierato sulla corsia di destra, non riesce a fornire l’abituale contributo. Voto 5,5

CELIC. Difende, ma paga alcuni errori di posizione. A volte superficiale. Coglie la traversa all’81’. Voto 5,5

FAZZI. Non incide e non spinge sulla sua fascia di competenza. Non chiude su Liguori sul secondo gol. Voto 4,5

CARILLO. In occasione della prima rete dei molisani, non scala e tiene in gioco Liguori. Qualche buon intervento in chiusura. Voto 5,5

FOFANA. Sta accusando un calo di rendimento, tuttavia, serve a Catania un pallone d’oro e sfiora la porta con un fendente. Sbaglia diversi passaggi. Voto 6

DAMIAN. Tocca molti palloni, ma non riesce a liberare al tiro i suoi compagni. Ritorna ad essere nervoso. Troppi errori in appoggio. Voto 5,5

KONATE. Schierato dal primo minuto, non ripaga la fiducia del mister. Troppe pause. Voto 5

STATELLA. Inizia bene, mancando di poco la porta Un paio di cross interessanti, poi viene sostituito. Voto 5,5

BALDE. Non riesce mai a rendersi pericoloso. Vaga per il campo. Voto 4,5

ADORANTE. Davanti al portiere, vede il suo tiro respinto. Con il trascorrere dei minuti sparisce. Voto 5,5

PIOVACCARI. Due conclusioni degne di nota. Uno centrale, parato e l’altro al 64′ che termina di poco fuori. Voto 6

RUSSO. Stavolta non riesce a cambiare il ritmo alla gara. Si perde. Voto 5,5

CATANIA. Lanciato da Fofana, tarda a concludere con la porta spalancata e viene rintuzzato. Non incide. Voto 5

MARGINEAN. Entra in campo spaesato. Voto 5

RIZZO. Pochi minuti, giusto per effettuare una punizione per Celic che centra la traversa. S. V.

MISTER RACITI. In una partita difficile e scontro diretto per evitare i play out, non convince la formazione iniziale. Torna a schierare con insistenza delle pedine che in questo campionato hanno deluso. Piomba in completa confusione nella ripresa con una girandola di sostituzioni cervellotiche. Nel tentativo di rimontare schiera una squadra votata all’offensiva, ma senza suggeritori. In mezzo al campo il molisano Bontà sembra il miglior Urban, mentre Liguori il miglior Vignola. Rondinella, fra i pochi esterni in grado di crossare, dimenticato. Voto 4,5