(Nella foto in alto gli undici del Messina scesi in campo. Foto F.Raffa)
Il Messina vince, ha il merito di non prendere gol ma ai punti la partita sarebbe stata da pareggio con qualche occasione da una parte e dall’altra, soprattutto quella di Piovaccari nel primo tempo per il Giugliano e di Iannone nella ripresa per il Messina.
Daga: va bene al Messina che ottiene anche la vittoria anche grazie al portiere under che riesce a chiudere sul primo palo il tiro ravvicinato di Nocciolini. Qualche buona uscita aerea che toglie problemi alla difesa. Voto 6,5
Konate: discreto ma insufficiente, crea tanti problemi alla sua squadra negli appoggi sbagliati. Sbaglia il raddoppio verso la fine ma salva, però, un gol quasi “fatto” dall’ex Piovaccari. Voto 5
(38′ st Versienti: entra per tamponare l’assedio con le sue ripartenze. S.V.)
Camilleri: tiene in piedi la difesa, chiude qualche traccia degli attaccanti avversari, ma centralmente nascono i maggiori pericoli. Voto 5
(21′ st Ferrini: soluzione tattica per rafforzare la difesa quando il capitano va in affanno. Voto 5,5)
Filì: fa parte di quei giovani da cui devi aspettarti ogni tanto qualche errore. Voto 5
Fazzi: continua a sembrare un giocatore anonimo, difende ma non è un difensore. Voto 5
Fiorani: calamita qualche pallone utile, quello sembra il suo mestiere. Voto 5,5
Marino: riprende un pò il filo del discorso lasciato qualche settimana fa, meglio di Catanzaro ma ancora insufficiente. Da lui ci si aspetta di più Voto 5
Fofana: e’ lo spento giocatore di inizio campionato dello scorso anno. Rischia l’autogol ma… prende il palo. Voto 4,5
(1′ st Grillo: per una volta fa quello che dovrebbe, cercare il fondo e crossare. Ma serve anche un esterno che segni di tanto in tanto ed in zona gol non si vede. Voto 5,5)
Balde: da esterno fa qualcosa in più rispetto alle sue esibizioni al centro dell’attacco. Questo però non gli regala comunque la sufficienza. Voto 5
Curiale: sicuramente in quel ruolo serve più che il suo compagno e la prova è proprio nel gol dopo 45 minuti quasi anonimi. E’ pure fortunato e la deviazione di Berman favorisce la rete. Voto 5,5
(21′ st Iannone: entra, ha l’occasione per chiudere la gara ma il portiere avversario non è d’accordo. La poca esperienza non l’aiuta. Voto 5),
Catania: le sue sfuriate devono trovare una finalizzazione altrimenti sono inutili e gli avversari dopo un pò prendono le misure e lo annullano. Voto 5
(16′ st Trasciani: entra anche lui a difesa del fortino che, stavolta, regge in qualche modo. Voto 5).
All. Auteri: Questa volta parte con soli 3 under in campo, a conferma dell’importanza dei punti in palio perchè una mancata vittoria si sarebbe trasformata in un “drama”. Nella ripresa recupera gli innesti di giovani inserendo Trasciani e Iannone. Ma la prima mossa è azzeccata con l’ingresso ad inizio ripresa di un Grillo che, per una volta, riesce a fare quel che serve, il cross dal fondo, che risulta fondamentale per il gol di Curiale. Un gruppo di tifosi, in settimana, aveva chiesto al tecnico maggior impegno e tanti si lamentavano del troppo utilizzo di Balde e Konate. Voto 5,5