@foto F.Raffa
Piove sul bagnato per il Messina. Appresa la tragica notizia della scomparsa di Mimmo Cecere, grande portiere del Messina della riscossa, i biancoscudati devono piegarsi ad un Foggia ordinato e ben disposto in campo dal nuovo tecnico, Delio Rossi.
Il Messina ha giocato con poca grinta e carattere, molle e rabberciata, è sembrata la copia della squadra dell’inguardabile girone d’andata. Un’involuzione che, di certo, non fa ben sperare.
I pesanti errori di inizio campionato continuano a pesare come macigni e non sempre ci si può appellare al terreno di gioco o ai rigori non concessi.
Ecco le pagelle.
FUMAGALLI. È l’unico della squadra a non arrendersi mai. Compie tre interventi di ottima fattura e nulla può sulla rete di Frigerio. Voto 7
CELESIA. Dal suo lato gli avversari impazzano e stavolta non riesce a proporsi per dei cross validi. Voto 4,5
BALDE’. Nel grigiore generale, forse riesce a compiere qualche discreto intervento. Nulla più. Voto 5
FERRARA. Preso in velocità dagli avversari, stavolta paga dazio. Voto 4,5
BERTO. Non riesce a chiudere sulle poche folate degli avversari. A volte sembra spaesato. Voto 4,5
MALLAMO. In involuzione. Non pressa con i giusti ritmi e sbaglia appoggi elementari. Voto 4,5
FOFANA. Fallisce un gol, solo davanti al portiere. Statuina in mezzo al campo. Viene sostituito giustamente al termine del primo tempo. Voto 4
GRILLO. Cerca con delle conclusioni telefonate di impensierire l’avversario. Un solo buon traversone, gli altri alla camomilla. Voto 4,5
RAGUSA. Questa volta oltre al gol, non arrivano neanche i cross. Dovrebbe essere in grado di trascinare i compagni, ma non lo fa. Voto 4,5
BALDE. Dalla sua un ottimo assist per Fofana che vale come un gol. Qualche buona iniziativa, ma serve altro. Voto 5
PEREZ. Ci mette corsa e prova con dei tiri ad indovinare la porta, ma con scarsi risultati. Voto 5
FIORANI. Chiamato in causa nella ripresa, gioca poco meglio di Fofana. Voto 5
VERSIENTI. Con qualche cross cerca di pungere senza successo. Voto 5
CURIALE. Niente da fare, non segna. Voto 4,5
ZUPPEL. Non entra in partita. Voto 4,5
ORTISI. Viene schierato in un inedito ruolo. Chiamato in causa dopo tanto tempo si applica, ma si vede che non è a proprio agio. Perché non utilizzarlo vicino alla porta avversaria? Voto 5
MISTER RACITI. Lo spettro dei play out è quasi realtà. Anche oggi alcune soluzioni tattiche non hanno convinto. Poca fiducia riposta in dei giovani come Zuppel e Ortisi che in questa fase con la loro freschezza atletica potrebbero risultare determinanti Le assenze di Kragl, Marino e Trasciani non giustificano una gara apatica e senza mordente. In campo bisogna lottare e non sempre gli episodi sono a favore. Voto 4,5