L’Alma Patti sbanca il PalaSpint di La Spezia. 50-73 il finale
Ribaltato completamente il risultato dell’andata, il +23 concretizzato in Liguria ha annullato lo scarto subito al PalaSerranò di 7 punti. La formazione di coach Corsolini mette paura solo nel primo quarto, per poi alzare letteralmente bandiera bianca sotto i colpi di Galbiati e compagne.
Patti apre male e subisce i canestri iniziali di Hernandez e Templari, oltre che le azioni difensive di Linguaglossa. In poco meno di 3’ le siciliane vanno sotto 8-0. Verona e Galbiati provano a scuotere la retina del PalaSpint, ma i primi punti arrivano dal libero realizzato da Victoria Llorente. Sull’8-1 Templari va ancora a canestro e La Spezia mette paura, la coppia arbitrale non concede alcun fischio all’attacco ospite, ma è inevitabile non segnalare il gioco da tre punti ottenuto da Marta Verona. La lunga palermitana sbaglia il libero aggiuntivo, ma Llorente è pronta a rimbalzo e deposita il -3 rossoazzurro. Patti va sul -2 con Galbiati, risponde ancora Templari e ancora Llorente per l’Alma. E’ Rosa Cupido a realizzare il -1 ospite in contropiede, Linguaglossa dai liberi sbaglia, Stoichkova appoggia per il 13-12 ma Arianna Tosi spara e segna la tripla del 16-12. Il finale è un botta e risposta tra Packovski e Verona per il 18-15 che conclude il quarto.
Nel secondo tempino l’inerzia cambia totalmente. La Spezia riparte dai liberi di Silvia Sarni, ma subisce 9 punti di fila griffati Virginia Galbiati e Victoria Llorente. Corsolini chiama time out sul 19-23, che è il massimo vantaggio pattese nel quarto, spostato sul 19-25 dai tre tiri realizzati da Rosa Cupido dalla lunetta. La Spezia rimane al palo, Cupido segna ancora e va ai liberi anche Marema Diouf. Sul 20-31 Hernandez torna a referto per le padrone di casa, ma il tentativo di rimonta viene subito bloccato dalla tripla di Marta Verona. Galbiati realizza il +11, Linguaglossa chiude i secondi dieci della gara con i liberi del 27-36.
Di ritorno dagli spogliatoi la partita è già segnata. A referto va La Spezia, ma Galbiati mette 5 punti di fila e dopo il contropiede realizzato da Cupido, Corsolini richiama time out. Poco cambia: l’Alma allunga ancora con la play campana e con la solita Galbiati, così coach Buzzanca decide di dar spazio alla pattese Sara Sciammetta. Giuseppone muove la retina ospite dai liberi, ma l’Alma raggiunge il +20 sul 35-53 a fine terza frazione.
Il quarto quarto è utile alle ospiti per allungare lo scarto. Stoichkova segna il +24, Llorente il +25. I liberi di Packovski riducono la differenza finale al +23 e non c’è altro da segnalare ai fini del match.
Mvp della gara è Virginia Galbiati, autrice dell’ennesimo ventello in campionato; ventun punti per la giocatrice milanese come per una trascinante Rosa Cupido. Esordio in doppia cifra con la maglia dell’Alma Patti per Victoria Llorente, 13 punti, sfiora la doppia doppia Marta Verona che chiude il match con 11 punti e 7 rimbalzi.