L’Acr Messina con Foggia abbatte il San Luca 2-0 e si stacca…aspettando i recuperi (Video)

Acr Messina-San Luca 2-0: 43′ Foggia, 83′ Foggia

ACR MESSINA (4-3-2-1): Lai 00; Cascione 00, Lomasto, Sabatino, Giofrè 01 (84′ Mazzone 01); Cristiani, Aliperta, Lavrendi (63′ Vacca); Cretella 02 (73′ Crisci 02), Arcidiacono (77′ Bollino); Foggia. A disp.: Manno 00, Lima 04, Boskovic, Izzo 02, Bellopede 99, Saindou 01, Manfrellotti. All. (Novelli squalificato). In panchina Russo

SAN LUCA: Scuffia; Nagore, Murdaca, Pezzati, Selpa (53′ Nirta), Pelle (56′ Marchionni), Carbone, Pitti, Greco, Leveque, Bruzzaniti. A disp.: Callejo, Finocchiaro, Spinaci, Giampaolo, Arcuri, Pedretti, Giaimo. All. Cozza.

ARBITRO: Diop di Treviglio (Pilleri-Mastrosimone).

 Ammoniti: al 89′ Bollino e Aliperta

NOTE: ammonito Greco

Partita importantissima e prima chiave di volta della stagione per l‘Acr Messina che va in scena in casa quest’oggi contro il San Luca di Ciccio Cozza autentica rivelazione del campionato. Peloritani che potrebbero allungare in classifica e scappare sfruttando anche il riposo forzato che, causa COVID, costringe le due immediate inseguitrici Acireale e Fc Messina ai box.

Ospiti che partono subito forti ed al 6′ hanno la prima chance con il colpo di testa di Selpa di poco a lato. Risponde subito l’Acr con il bomber Foggia al 10’ ma, tutto solo da centro area, spreca tutto mandando incredibilmente sul fondo. E’ ancora Acr a provarci prima con Cretella e poi al 15’ con Foggia che spreca ancora sul suggerimento di Lavrendi ma stavolta è il portiere Scuffia che uscendo alla disperata salva i suoi in corner. San Luca che risponde al 23’ con Selpa che finisce giù in area sull’intervento di Lomasto, grandi proteste ma l’arbitro lascia correre. Al 35′ ’Acr va vicinissimo al vantaggio su tiro-cross di Cascione che si infrange sulla traversa, poi sulla ribattuta Arcidiacono viene trovato in offside. Partita che vede i propri ritmi alzarsi e fioccano le occasioni,  al 39’ Scuffia respinge su Giofrè negando ancora una volta il meritato vantaggio per i padroni di casa. Al 43’ finalmente l’Acr Messina riesce a trovare la via del vantaggio con un lancio in profondità di Cristiani che imbecca Foggia, il quale stavolta solo davanti a Scuffia decide di scavalcarlo con un delizioso pallonetto. Un goal che ai pochi presenti quest’oggi ha ricordato il pallonetto di Riccardo Zampagna durante la prima gara casalinga del Messina in Serie A contro la Roma. Si va al riposo, dopo 1’ di recupero, con l’Acr Messina meritatamente avanti per 1-0.

San Luca che decide di operare subito due cambi nel tentativo di cambiare le sorti del match offrendo però inevitabilmente il fianco agli avversari. Al 16’ Lavrendi spreca il raddoppio non riuscendo a trovare la porta imbeccato da Foggia. Risponde il San Luca con l’insidioso diagonale di Leveque fuori di poco con Lai che lancia una preghiera guardando il pallone. Al 26’  ci prova ancora Leveque, ma la sua punizione termina abbondantemente alta. Girandola di cambi per i padroni di casa che controllano e cercano di abbassare i ritmi. Al 38′ l’Acr mette il punto esclamativo sul mach grazie a Bollino che trova il corridoio giusto per Cascione che serve in mezzo, ci pensa nuovamente il bomber Foggia ad insaccare. Sempre più trascinatore e leader del reparto offensivo l’attaccante giallorosso che al 43′ potrebbe portarsi a casa il pallone ma coglie un clamoroso incrocio dei pali sugli sviluppi di un corner. Finisce così 2-0 con l’Acr Messina che fa il proprio dovere salendo a quota 25 punti e tendando una mini-fuga, pur tenendo conto dei numerosi recuperi che dovranno svolgersi. La palla passa ora alle avversarie, l’Acr prosegue nel proprio ruolino ed ora potrà sfruttare il turno favorevole della prossima giornata per dare una ulteriore spallata.