La Fortitudo si ferma. Ottiene il rinvio della partita per Haithem
Dopo cinque giorni di riflessione e rispettoso silenzio, nella ferma intenzione di rispettare il dolore dei familiari, a cui va un enorme abbraccio da tutta la famiglia nero-verde, la Fortitudo ha deciso di fermarsi, comunicando forse tardivamente tale intenzione alla Federazione ed agli amici della Mastria Sport Academy.
Ad inizio settimana, il nostro coach Claudio Cavalieri, aveva parlato dritto al cuore dei ragazzi che, con gli occhi lucidi e il cuore pieno di angoscia, giovanissimi e veterani con in testa capitan Bellomo, hanno deciso
di riprendere gli allenamenti con la voglia di sfogare sul parquet tutto il loro dolore sin da subito.
La società intende sinceramente ringraziare tutti coloro che hanno manifestato la loro vicinanza con testimonianze di solidarietà, il presidente Petrucci, la presidente Correnti, tutte le società, tutti gli addetti ai lavori, amici e semplici appassionati di basket, e non solo.
La Fortitudo si stringe ancora idealmente attorno a tutta la famiglia Fathallah, ai Genitori, a Michele, a Chiara.
Haitem lascia un’eredita’ enorme. Sarà compito dei suoi compagni di squadra essere degni di un ragazzo
che ha lasciato il segno e toccherà a tutti noi provare a seguire il suo esempio.
Da qualche giorno quello spogliatoio, mai così sacro come in questi giorni, è triste.
Tornare a sorridere come Haitem sapeva fare, sarà l’impegno prioritario di tutta la Fortitudo… con la F nel segno di FATHALLAH