- Koellike, leader nel brand dell’elettrico, rende le Eolie e Lipari ancora più green.
Il gruppo Koelliker, leader in Italia nella mobilità sostenibile e intelligente, per il secondo anno consecutivo l’Automotive Partner dell’Eolie Music Fest 2022, lancia l’idea di “Eco-Islands” e E-mobility, il cui fine è la realizzazione delle “Isole Verdi”, attraverso l’ampliamento della tecnologia e di un turismo sostenibile.
Nasce da qui l’idea del car sharing e del servizio pubblico 100% elettrico, in un arcipelago, quello eoliano, dove, ogni anno, nel periodo estivo, si registra un’affluenza giornaliera di 10.000 persone.
Per l’occasione a Lipari, presso il centro di Marina Corta, il pubblico della manifestazione Eolie Music Fest, di cui il Gruppo Koelliker è partner per il secondo anni consecutivo, ha potuto visitare lo spazio espositivo allestito e utile a far vedere da vicino e toccare con mano modelli di vetture distribuite in esclusiva dall’importatore: il SUV coupé Mitsubishi Eclipse Cross PHEV, il SUV elettrico Aiways U5 e il city SUV elettrico Seres 3.
Per l’evento il Wuzheng 3MX, un tre ruote 100% elettrico che si presta a ogni tipo di allestimento, ha sfoggiato l’inconsueta livrea Trinacria realizzata dall’artista Michele Ducato con i colori tradizionali della Sicilia.
Il carretto siciliano futurista dialogherà da terra con l’arte musicale che arriverà dal mare grazie a Daniele Silvestri, a Mannarino e al direttore artistico Samuel Romano (leader dei Subsonica), che insieme a numerosi altri musicisti e cantanti si esibiranno di fronte alle acque di Salina, Vulcano, Lipari e Stromboli.
Vetture unite da un unico filo conduttore: rendere il conducente sempre più connesso al mezzo, attraverso una connessione bidirezionale in grado di connettere uomo e veicolo con altri sistemi al di fuori del mezzo stesso, rendendo piacevole l’esperienza di guida.
Alle Eolie negli ultimi anni si parla sempre più di transizione elettrica, ma all’interno di uno scenario eco sostenibile, l’arcipelago eoliano come il resto del Sud Italia, resta indietro per quanto riguarda le infrastrutture.
A nulla son serviti, nel corso degli ultimi anni, i vari incontri per ribadire la situazione complessiva dello stato della transizione ecologica delle Isole. Senza infrastrutture le vendite non decollano eppure le soluzioni non mancherebbero.
In concerto con le amministrazioni comunali limitrofe, sarebbe possibile sviluppare un programma di incentivazione per chi rifornisce la propria auto elettrica volto a fornire vantaggi sia nell’utilizzo quotidiano sia a chi vuole visitare il territorio.
Si potrebbero abbinare al cliente agevolazioni sul prezzo di ricarica per i residenti, oppure convenzionare negozi e strutture. Insomma l’ostacolo dell’infrastruttura potrebbe essere meno insormontabile di quanto possa sembrare.
