KARATE – L’ Accademia Italiana Kenpokai Karate Do chiude la stagione tra stage e passaggi di cinture

Con lo Stage tenuto dal Presidente Mondiale della WKKO (World Kenpokai-kan Karate Organization), Hanshi Robert Peoples e la sessione estiva degli esami a Kyu (classi di cinture colorate) e Dan (gradi per le cinture nere), si è conclusa la prima parte dell’ attuale Stagione Sportiva dell’ Accademia Italiana Kenpokai Karate Do, diretta dal Resp. Tecnico Nazionale per l’Italia, Karate Stile Kenpokai, Shihan Ibo (Ignazio Bonadonna), 8° Dan, Presidente della wkko-italia.

Presenti all’evento, magistralmente organizzato da Shihan Ibo (Ignazio Bonadonna), gli atleti del Karate Kyokushin Alcamo (TP), accompagnati e capitanati dal loro Istruttore Amato Antonino, del Sanchin Dojo Kenpokai, di Messina centro, guidato dall’Allenatore Nava Alex, dell’ Honbu Dojo Kenpokai di Ganzirri (Messina nord) diretto da Shihan Ibo e del Karate Kenpokai Catania, della Maestra Di Stefano Denise.

Tre giorni di Full Immersion in un Karate a Contatto Pieno, ma molto tecnico, per un Karate Kenpokai Tradizionale di Okinawa, che ha visto condurre egregiamente lo Stage al Presidente Mondiale per il Karate Kenpokai (WKKO – International) Maestro Robert Peoples, che presso la Palestra Sportime, a Messina, diretta magistralmente dall’ Insegnante Daniela De Domenico, ha condotto un particolarissimo allenamento di circa 6 ore, tra mattina e pomeriggio-sera, che malgrado il caldo, ha entusiasmato i circa 50 stagisti di tutte le età e di tutti i colori di cintura presenti, indice di grande professionalità e versibilità, qualità grazie alle quali è stato evidente il feeling che si è creato tra lo stesso Presidente ed i Kenpoka siciliani; anche quelli più piccoli.

Alla presenza del Presidente Internazionale, ma anche del Presidente Provinciale per Messina MSP, Maestro Angelo Minissale e del Segretario Nazionale WKKO – Italia, Prof. Siglinda Perathoner, con Shihan Ibo a capo della Commissione esaminatrice, si sono effettuati gli esami a Kyu e Dan, divisi in due giorni che hanno visto riempire la Palestra Sportime di atleti candidati alle varie cinture colorate, mentre presso l’ Honbu Dojo Kenpokai di Ganzirri, si sono tenuti gli esami per i passaggi a cintura nera e Dan superiori.

Oltre ai circa 50 atleti che hanno conseguito il Kyu e la cintura di colore superiore, sono meritatamente diventati cintura nera 1° Dan: Mangraviti Giulia, Budese Anna, Cutugno Filippo, Pavone Gabriele, Saccone Giuliana e Freni Vincenzo, che ha acquisito anche la Qualifica di Allenatore. Hanno conseguito il 2° Dan, Saccone Giorgia e l’Allenatore Nava Alex, mentre l’Allenatrice Arigó Melissa Maria, consegue il 3° Dan, a seguito di un esame pressoché perfetto.

Ciliegina sulla torta per la Maestra Di Stefano Denise, D.T. dell’ A.S.D. Karate Kenpokai Catania, che a seguito di un esame lungo, difficile e davvero impegnativo, consegue il 4° Dan, divenendo la Kenpoka in Italia, più alta in grado, dopo Shihan Ibo. Proprio Shihan Ibo è stato proclamato a sorpresa, cintura nera 9° Dan, con lettura della motivazione ufficiale da parte dello stesso Presidente Mondiale, portavoce anche dell’icona più importante a carattere continentale del Karate a Contatto Pieno, Kancho Gerard Gordeau, grande Campione del ring e vecchissima conoscenza per gli appassionati di questo settore già nei primi anni ’70.

La motivazione, per meriti sportivi, recitava circa la continua ed ininterrotta dedizione ed il costruttivo lavoro svolto da Shihan Ibo, nei decenni, per lo sviluppo e la promozione del Karate Stile Kenpokai in Italia e non soltanto. Tuttavia, tra lo scroscio di applausi ed il momentaneo disorientamento dei presenti, Shihan Ibo, seguendo l’etichetta che questa situazione richiedeva, ha rifiutato il 9° Dan conferitogli, motivandolo in seguito al fatto che non fosse ancora passato il termine minimo di 9 anni, dall’acquisizione dell’8° Dan, si sentisse di conseguenza ancora giovane per rivestire adesso questo così alto grado che solo in pochissimi (Giapponesi compresi) al mondo posseggono e che non ritiene corretto bruciare le tappe, precisando che, purtroppo contrariamente a quanto avviene, non dovrebbe farlo nessuno e che se tanti maestri evitassero di andare a caccia di Dan prematuri e rispettassero le corrette scadenze minime, avremmo forse Tecnici con meno gradi alti sulla pancia, ma sicuramente più preparati, o meglio, con una preparazione maggiormente adeguata al proprio grado.

In ogni caso, a seguito dell’insistenza del Presidente Internazionale che puntualizza circa la ponderata decisione presa da egli stesso e da Kancho Gerard Gordeau si è giunto all’accordo che il nuovo grado viene accettato, ma non utilizzato, almeno fino a che non siamo passati 9 anni, dal lontano 2016, in cui gli stessi sopra menzionati, hanno conferito a Shihan Ibo, l’attuale (ed a quanto pare, ancora per un po’) grado di 8° Dan.

Meritata pausa adesso per l’Accademia Italiana Kenpokai Karate Do, che riprenderà le attività in concomitanza a settembre, con l’inizio dell’ anno scolastico e che vedrà come primo impegno, il Campionato Regionale che si svolgerà a fine dicembre prossimo a Catania.

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