All’European Open di Romania, Elios Manzo judoka messinese e in forza alle Fiamme Gialle, tornato nella categoria di appartenza, 60 Kg, ha vinto l’oro grazie ad una prestazione tutta da incorniciare.
Nel corso delle gare ha battuto per ippon (atteramento dell’avversario sulla schiena, in modo che non abbia alcun appoggio al tatami), il francese Sylvain Goulet, lo spagnolo Iokin Sagarzazu, il britannico Scott Thomson, il francese Luka Mkheidze. In finale invece, la vittoria sul francese Romaric Wend-Yam Bouda è arrivata per waza-ari (proiezione che manca di una delle quattro caratteristiche necessarie per ottenere l’ippon).
Elios Manzi, dopo le gare, a la “Gazzetta dello Sport” ha dichiarato: “Questa medaglia significa tanto per me. Ritornare nei 60 kg era una scommessa, ma c’erano tutti i presupposti per vincerla, partendo proprio dal volume di lavoro. Non poteva essere troppo considerando i 7 kg da perdere, ma ci siamo riusciti senza sacrificare massa muscolare, anche grazie al supporto nell’alimentazione del Dottor Francesco Fagagni. Abbiamo lavorato sulle sensazioni e, nonostante la caviglia non fosse ancora al top, siamo riusciti a far emergere tutto il suo talento. e poi, Elios ha avuto una forza di volontà fuori dal normale”.