Edilnol Biella – Benfapp Capo d’Orlando 76-78 (21-20, 21-19, 13-17, 21-22)
Edilnol Biella: Saccaggi 30, Harrell 18, Antonutti 16, Sims 6, Wheatle 4, Pollone 2, Chiarastella, Massone, Nwokoye, Savio. Coach Michele Carrea
Benfapp Capo d’Orlando: Triche 32, Trapani 15, Parks 13, Bruttini 8, Nicola Mei 5, Mobio 5, Bellan, Laganà, Galipó ne, Murabito ne, Neri ne. Coach Marco Sodini
Una partita per cuori forti, quella che ha visto l’Orlandina Basket battere Biella sul proprio campo per 76-78, grazie ad un canestro allo scadere di Joe Trapani, che ha permesso ai biancoazzurri di chiudere i quarti di finale sul 3-0. Una vittoria che la compagine tirrenica ha voluto dedicare al giornalista Sergio Granata, telecronista dell’Orlandina, scomparso ieri a soli 49 anni.
Ad aprire le danze è Harrell con una bella penetrazione, ma l’Orlandina risponde prontamente con Triche, Parks e Trapani per il 5-7 al 3′. Harrel è scatenato e segna 8 punti nei primi 5′, dall’altra parte anche Triche non scherza e va in doppia cifra con il canestro da tre punti del 9-15. L’Orlandina sembra in controllo e Trapani schiaccia in contropiede il +7, ma Antonutti non permette agli ospiti di scappare e con due triple in tre azioni permette addirittura il sorpasso ai suoi sul 18-21. Due tiri liberi di Parks fissano il punteggio sul 21-20 al termine del primo quarto.
Ad aprire il secondo parziale è la tripla di Mobio, a cui risponde prontamente con la stessa moneta Harrell. Tre tiri liberi di Triche, seguiti da una tripla da distanza siderale di Mei e coach Carrea è costretto al timeout sul 24-29 al 12′. La sospensione sortisce subito effetto: una tripla di Saccaggi, l’appoggio di Antonutti e un canestro e fallo ancora di Saccaggi consentono a Biella di pareggiare l’incontro a quota 31 al 16′, con conseguente timeout, stavolta da parte della panchina biancoazzurra, ma ancora Saccaggi trasforma il libero e segna un altro canestro e fallo in contropiede per il 35-31. Trapani interrompe il digiuno offensivo degli ospiti con una tripla dall’angolo, ma incredibilmente Saccaggi realizza un nuovo gioco da tre punti. I biancoazzurri continuano a commettere errori in attacco, ma Trapani risponde presente con una tonante schiacciata e dopo due liberi di Antonutti è lui stavolta a segnare e subire il fallo, raggiungendo anch’esso la doppia cifra a quota 12 per il 42-39 in favore di Biella alla fine del primo tempo.
In apertura di terzo quarto la confusione regna sovrana da ambo le parti, poi ci pensano Triche e Parks a rimettere le cose in carreggiata per la Benfapp, segnando rispettivamente 7 e 5 punti nei primi 5′ del parziale, portando i paladini sul 48-51 al 25′. L’MVP scaglia un’altra tripla per il +6, ma Harrell risponde con prontezza e dopo una tripla segna 5 liberi il fila per il 55-54. Mobio firma il sorpasso con un bel canestro in post basso del 56-55 che chiude il terzo periodo.
Gli ultimi dieci minuti prendono il via con un tecnico fischiato a Saccaggi, trasformato con un punto da Triche, Saccaggi e Antonutti firmano il nuovo sorpasso sul 59-57, ma ancora uno straordinario Brandon Triche firma l’ennesima tripla del match. Biella però non ci sta e lotta sotto canestro, dove trova quattro punti con Saccaggi prima e Wheatle poi. Bruttini segna in post basso, poi qualche errore di troppo ai liberi da parte dei paladini permette a Biella di andare sul 67-64 al 35′. Bruttini pareggia proprio dalla linea della carità a quota 67 e coach Carrea chiama timeout. Saccaggi e Bruttini segnano ancora, Triche rompe la parità con un libero e Parks segna in tap-in sull’errore del compagno per il 69-72. Biella continua a non trovare la via del canestro ed allora ci pensa Triche con uno stupendo alley-oop alzato a Joe Trapani che non può far altro che inchiodare il +5 a 2′ dal termine. Saccaggi, che è stato una vera spina nel fianco, però non ci sta: segna quattro liberi, intervallati dal 32° punto di un maestoso Triche e Biella torna sul -3 a 32″ dalla fine. Parks penetra fin troppo presto, sbaglia e lascia la possibilità ai locali di pareggiare, cosa che puntualmente avviene con una tripla da 8 metri del solito Saccaggi, 76 pari. Meno di 4″ da giocare, coach Sodini chiama timeout e la rimessa prevede la ricezione di Joe Trapani, che parte in palleggio con la mano sinistra e con un semigancio mancino in terzo tempo trova il canestro della vittoria quasi allo scadere, consentendo all’Orlandina di portare a casa partita e serie.