Jaan Roose completa la Traversata dello Stretto di Messina: un’impresa storica
Jaan Roose (foto di Matteo Mocellin) ha portato a termine la sua straordinaria traversata tra le due sponde dello Stretto di Messina, collegando la Calabria e la Sicilia da Canneto di Villa San Giovanni a Faro di Messina. Un’impresa senza precedenti, che lo ha visto camminare su una fettuccia tesa a 200 metri di altezza, da pilone a pilone, per quasi 4 chilometri.
La sfida, sponsorizzata da Red Bull, non è stata priva di difficoltà. Roose ha dovuto affrontare forti venti e l’attorcigliamento della sottile fettuccia su cui ha camminato, rendendo l’impresa ancora più ardua. Nonostante una caduta in prossimità del pilone messinese ( a meno di 100 metri), che ha vanificato il tentativo di stabilire un nuovo record mondiale di attraversata su slackline, Roose è riuscito comunque a completare la prova in due ore e 56 minuti, superando il precedente record di 2710 metri.
Il vento, probabilmente, è stato un fattore determinante nella caduta che ha impedito a Roose di mantenere l’equilibrio fino alla fine. Tuttavia, la sua determinazione e abilità gli hanno permesso di completare questa sfida storica, dimostrando un’incredibile forza mentale e fisica.
L’impresa di Roose non solo ha catturato l’attenzione dei media, ma ha anche ispirato molte persone, mostrando che con passione e dedizione è possibile superare i limiti umani. La sua traversata tra la Calabria e la Sicilia rimarrà impressa nella memoria collettiva come un esempio di coraggio e perseveranza.
Nonostante la caduta che ha impedito il raggiungimento del record mondiale, Jaan Roose ha scritto una nuova pagina nella storia delle traversate su slackline, portando avanti i confini di questo sport estremo e affascinando un pubblico internazionale.
