(Nella foto in alto l’arrivo del vincitore Ivan Antibo dell’Universitas Palermo)
La seconda edizione della gara di 10 km, brillantemente organizzata dalla Podistica Messina e valida come terza prova del “28° Grand Prix Sicilia di Corsa 2023”, ha visto ben 400 atleti impegnati lungo il circuito cittadino da ripetere quattro volte. Il portacolori dell’Universitas Palermo, nipote d’arte, ha trionfato al traguardo in 32’26”. Tra le donne l’affermazione della rappresentante della Podistica Messina, brava ad imporsi in 41’19”.
Un gran numero di partecipanti (400 gli atleti al via) e firme di prestigio, in una splendida giornata di sole, alla seconda edizione del “Trofeo Città di Messina”. La manifestazione nazionale FIDAL “livello bronze” di 10 km, organizzata dalla Podistica Messina con la collaborazione del Comune di Messina, valida come 3^ prova del “28° Grand Prix Sicilia di Corsa 2023”, ha visto, questa mattina, imporsi Ivan Antibo e Sebastiana Bono. L’importante risposta, con presenze da tutta la Sicilia e anche dalla vicina Calabria, abbinata all’entusiasmo dei partecipanti, premia il lavoro svolto dal sodalizio del presidente Santi Giacobbe e del vice Aldo Liparoti, che ha garantito la buona riuscita dell’evento.
A dare lo “start” è stato il sindaco di Messina Federico Basile, accompagnato dall’Assessore alle Politiche Sportive Massimo Finocchiaro e dall’esperto allo sport Francesco Giorgio. La partenza è avvenuta in via G. Garibaldi 114 (presso il “Cavallino Caffè”), l’arrivo a Piazza Unione Europea. Per i runners un circuito chiuso al traffico, certificato e omologato dai giudici FIDAL, da ripetere quattro volte, più un semianello iniziale, per un totale di 10 km.
Antibo dell’Universitas Palermo, nipote d’arte (Totò vinse, tra le altre, la medaglia d’argento nei 10.000 metri alle Olimpiadi di Seul 1988), ha conquistato il successo con il crono di 32’26”, tagliando il traguardo davanti al compagno di squadra Francesco Nucera, secondo in 32’32”. “Sono soddisfatto pure del tempo stabilito. Venivo dai Campionati Italiani di Gubbio e le gambe non erano al meglio, ma specie all’ultimo giro è andata bene. Ho trovato il percorso pianeggiante, si poteva correre in maniera lineare, tuttavia il vento ha un po’ influito, ma per fortuna ci siamo aiutati con il mio compagno di squadra. Il cognome? Non avverto la pressione, corro senza portarmi questo peso addosso”, ha commentato Antibo. Terzo posto per Luigi Spinali (Monti Rossi Nicolosi), trionfatore un anno fa, in 33’28”. A seguire Giuseppe Privitera (Monti Rossi Nicolosi), Domenico Conti (Universitas Palermo) e Dario Longo (Amatori Regalbuto). Settimo Federico Denisi (Podistica Messina), il migliore tra i messinesi, in 34’15”, seguito da Saverio Filippo Amasi (Atletica Savoca); per lui 34’21”. A completare la top ten Dario Cucchiara (Universitas Palermo) e Francesco De Caro della Podistica Messina.
Tra le donne, il sigillo di Bono della Podistica Messina, brava ad imporsi in 41’19”, precedendo la compagna di società Valerie Anne Woodland, seconda in 42”51”. “Le emozioni sono bellissime – ha raccontato la Bono al traguardo – venivo da un lungo stop ed era la mia prima gara su strada di quest’anno dopo i cross. Ci tenevo tanto a vincere, perché era la mia società ad organizzare l’evento, dunque mi ero posta questo obiettivo. In salita è stata un po’ dura con il vento contro, mentre in discesa si recuperava bene. Dedico l’affermazione al mio compagno, perché grazie a lui ho ripreso a correre, e alla Podistica Messina, che mi sta sempre vicina”. Florinda Mercadante (5 Torri Fiamme Cremisi) è salita sul gradino basso del podio con il tempo di 43’20”. Liliana Scibetta (Pro Sport Ravanusa) e Emilia D’Anna (Murialdo Cefalù), 43’45”, rispettivamente quarta e quinta. Sesta Roberta Van Axel Castelli (Runcard), settima Jessica Bonanno (Podistica Messina) e ottava Nadiya Sukharyna (Torre Bianca). A concludere l’evento, nella scalinata di fronte l’ingresso di Palazzo Zanca, si sono svolte le premiazioni con omaggi e prodotti tipici locali.