Ieri, incontro di presentazione del candidato sindaco Federico Basile nella suggestiva sala del Museo del ‘900. Il candidato scelto dall’ex sindaco De Luca ha preferito non parlare di politica ma di “azioni”, pensieri, progetti attuati e da attuare, a prescindere dai colori dei partiti o dalle ideologie che, forse, troppo spesso capita non contribuiscano a migliorare Messina.
L’intervento di Basile era stato preceduto da quello dell’ex assessore alla Cultura ed al Turismo, Enzo Caruso. Proprio Caruso ha espresso il suo gradimento quando fu scelto da De Luca, pur non essendone in passato un sostenitore, per creare, con le poche risorse di quel settore, un percorso che desse il via ad un’impresa (termine derivante dalla lunga esperienza di educatore) che desse finalmente vita alla vocazione turistica del territorio messinese, tra cultura e turismo crocerìstico.
Nel dibattito finale Basile e Caruso hanno evidenziato, anche tramite episodi legati a fatti realmente accaduti, come progetti della Giunta o di assessorati siano stati, purtroppo, fermati o ritardati con motivazioni a volte persino banali provenienti da qualche membro consiglio comunale e dalla staticità ormai cronica della macchina pubblica amministrativa.
