IMPIANTI SPORTIVI – Nessuna novità sui lavori. Carbone: “Ho chiesto ma non ho ricevuto risposta”
Il Consigliere Comunale Dario Carbone, durante la seduta della V Commissione Consiliare Sport, ha approfittato della presenza in commissione dell’esperto dell’Amministrazione dott. Francesco Giorgio al fine conoscere lo stato dei lavori di riqualificazione e ristrutturazione di vari impianti sportivi messinesi: “È incredibile quanto avvenuto poco fa in Commissione Consiliare. Ho ritenuto opportuno, approfittando della presenza in Commissione dell’Esperto allo Sport dott. Francesco Giorgio, richiedere informazioni circa lo stato dei lavori di riqualificazione e ristrutturazione di vari impianti sportivi messinesi ma non ho ricevuto alcuna risposta a causa di un inaccettabile scarica barile e rimpallo di competenze” – dichiara il consigliere.
“Ho chiesto informazioni in ordine all’inizio dei lavori allo Stadio ‘Celeste’ di Messina che avrebbero dovuto iniziare oltre due mesi fa, ho chiesto informazioni in ordine allo stato dei lavori della Piscina ‘Cappuccini’ che avrebbero dovuto concludersi entro luglio 2024, ho chiesto informazioni in ordine al campo di calcio ‘Bonanno’ all’Annunziata, rappresentando che alcune associazioni si sono rese disponibili alla sistemazione della struttura ma non hanno ricevuto lo sta bene del Comune ed ho chiesto se il Comune stesso avesse intenzione di eseguire alcuni lavori. Ho chiesto, inoltre, informazioni in ordine alla volontà dell’Amministrazione di predisporre un bando europeo per la gestione dello stadio San Filippo e di reperire fondi per la realizzazione della copertura dello stesso. La risposta, che reputo inaccettabile dal punto di vista istituzionale, è che di tali circostanze potrà riferire solo ed esclusivamente l’Assessore Finocchiaro. Non è possibile che su tematiche di tale rilievo un Consigliere Comunale non riceva riscontro formale durante una seduta pubblica. Sono esterrefatto e tale atteggiamento dimostra una disattenzione dell’Amministrazione Comunale in ordine alle situazioni rappresentate” – conclude Carbone.