Si è concluso il precampionato delle ragazze del Team Scaletta, che adesso si preparano all’esordio in campionato domenica 16 Ottobre alle ore 16:00 al “PalaMili” contro la Royal Team Lamezia. Quattro intense settimane di preparazione per le messinesi agli ordini del preparatore atletico Giacomo Veneziano, intervallate da due impegni amichevoli, svolti entrambi nell’impianto che ospiterà le gare interne di campionato. Il primo si è concluso con una sconfitta per 4-6 contro la formazione del Cormar Segato Woman, compagine di Serie A2 ed accreditata dei favori del pronostico per la vittoria finale del girone D. Contro il Meta Catania, nel secondo impegno è arrivato un pareggio per 2-2 contro una squadra che, seppur di categoria inferiore, ha allestito un organico degno della Serie A2, categoria che le catanesi puntano a conquistare dopo anni di vertice in Serie C. Due test impegnativi che sono serviti a vedere all’opera per la prima volta i nuovi acquisti, tutti e quattro ampiamente protagonisti dei due match, e cercare di smaltire i carichi di lavoro che si sono accumulati in fase di preparazione.
“Le indicazioni fin qui sono state buone – commenta così il mister biancoblù –, abbiamo cercato di alzare il livello tecnico della squadra rispetto allo scorso anno e pensiamo di esserci riusciti. Le ragazze dal punto di vista atletico sono un po’ appesantite, ma questa era lo scopo della preparazione, mettere un po’ di benzina per il campionato. Avranno modo di smaltire i carichi di lavoro e raggiungere il top della condizione.”
Un’analisi particolare è stata riservata all’inserimento delle nuove atlete e al prossimo impegno che vedrà l’esordio del Team Scaletta, contro una formazione importante come il Lamezia.
“Sulle nuove mi sento di dire che si sono integrate bene sia sul piano tecnico e tattico sia, soprattutto, dal punto di vista caratteriale all’interno del gruppo. Il calendario ci ha messo davanti un battesimo di fuoco – conclude mister Cernuto -. È un avversario importante ma sarà un banco di prova per testare da subito quelle che sono le nostre capacità. Certo, ci servirà tempo perché abbiamo costruito un gruppo nuovo e sicuramente non bastano due amichevoli per entrate a regime nelle dinamiche di squadra. Contro una squadra così forte, servirà che ogni ragazza tiri fuori il meglio di sé.”