Chiacchierando con il nostro Ciccio Manzo, Luigi Lavecchia coglie l’occasione per mandare un abbraccio ai tifosi ed un caro saluto agli amici di Sportmenews.
Lavecchia in carriera vestì la maglia del Messina nella stagione 2003-2004 in serie B, collezionando 39 presenze e tre gol, contribuendo alla promozione in A dei peloritani. Acquistato a titolo definito, dopo esser stato ceduto all’Arezzo in quanto in comproprietà con la Juve, nella stagione 2006 esordisce in A nella partita vinta dal Messina al San Filippo contro l’Udinese per 1-0.
“Ogni domenica quando finiscono le partite guardo i risultati. E mi informo soprattutto delle squadre in cui ho militato e tra queste c’è sicuramente il Messina. Anni bellissimi quelli sullo Stretto, una promozione nel 2004 in serie A che nessuno dimenticherà mai e tante belle partite nella massima serie negli anni successivi. I ragazzi non stanno vivendo un periodo facile, quando i risultati non vengono sappiamo benissimo che l’umore è negativo e i giudizi sono poco entusiasmanti. Ma la squadra la vedo unita e si riprenderà sicuramente. Spero di tornare presto in Sicilia e vedere una bella partita al San Filippo, salutare vecchi compagni e amici e conoscere i nuovi giocatori.”
Sulle proprie pagine social l’ex cursore giallorosso scrive sul momento delicato dei peloritani : “Il Messina oggi attraversa una fase difficile, ma c’è differenza tra quel 2007 e il periodo attuale. Il calcio è strano, rifili 3 gol a Crotone e Turris, batti l’Avellino e ora non fai punti né gol da 4 partite. Dico ai tifosi questo: ad Empoli le critiche erano feroci ma giuste; era Marzo, il tempo stringeva e non dovevamo sbagliare!
Capisco gli incubi per gli anni scorsi, però la squadra ha le qualità per risalire e se c’è qualche problema che si tiri fuori tutto con schiettezza dentro gli spogliatoi e si riparta…per la città e per le carriere di ogni singolo giocatore e staff. State vicino alla squadra, ne ha bisogno! C’è gente che tifa per voi dalla Sardegna agli Stati Uniti, da Torino a Malta, non dimenticatelo.”
Oggi talent scout e allenatore nel settore giovanile del Cagliari, Lavecchia indossò anche con la maglia azzurra, nel periodo del settore giovanile juventino, in cui militò in tutte le formazioni giovanili: disputò, infatti, una partita nel 1997 nell’Under-16 di Paolo Berrettini mentre nel biennio successivo venne confermato nell’Under-18, venendo però convocato anche nell’Under-20 di Francesco Rocca nel 2000. Con essa disputò 8 gare andando a segno una volta. Tra il 2002 e il 2003 disputò tre gare con la Nazionale Under-21. Gigi racconta: “Ho fatto tanti ruoli, da allenatore delle giovanili, a talent scout nelle Academy in Sardegna ed ho passato 2 anni importanti ad Olbia come vice di Max Canzi in serie C.”
L’ultimo saluto Lavecchia lo rivolge nuovamente alla tifoseria messinese: “Un abbraccio grande, enorme a tutti voi! E ancora grazie e un abbraccio agli amici di sportmenews per avermi dato l” occasione di riabbracciare idealmente la gente di Messina. Andrà tutto bene. A presto”.
