Il presidente Paolo Sciotto replica alle accuse del Giulianova: “Non si macchi vittoria netta con accuse pretestuose”
“Comprendiamo l’amarezza per la sconfitta dopo essere stati in vantaggio di due reti ma non si macchi una grande serata di sport e una vittoria splendida, netta, pulita e conquistata sul campo con accuse pretestuose e con la mistificazione di quanto avvenuto nel tunnel alla fine del primo tempo”. Il presidente del Messina, Paolo Sciotto, respinge le accuse lanciate a carico della società giallorossa dal collega del Giulianova dopo la partita di Coppa Italia.
“Sono stati accolti con grande ospitalità sin dal loro arrivo al Franco Scoglio al contrario di quanto accaduto nella gara d’andata quando la nostra squadra e soprattutto il nostro allenatore sono stati bersaglio di insulti, botte, minacce e sputi ancora prima dell’inizio della partita e poi per tutti i 90’ con un atteggiamento dello stesso allenatore del Giulianova ben oltre i confini della lealtà sportiva”.
L’Acr Messina si ritiene tranquilla anche per il risultato sportivo acquisito sul campo. “Non ci sono assolutamente i presupposti per ripetere la gara. I provvedimenti del Giudice Sportivo hanno già archiviato quanto accaduto e dovremmo essere noi i più arrabbiati perché sono stati puniti solo nostri tesserati e non tutti quelli che hanno contribuito a creare quel momento di tensione con spinte, provocazioni ed altri atteggiamenti assolutamente scorretti. Sembra che la responsabilità sia solo di Lourencon e Arcidiacono quando il portiere stava calmando gli animi e il nostro capitano ha solo risposto all’ennesimo insulto e provocazione che arrivava dalla panchina ospite”.