Il Messina sconfitto da una distrazione e dalla grinta del Foggia (3-1)
Il Messina torna a Foggia solo dopo qualche settimana, stavolta però i tre punti assumono una diversa importanza. In Coppa Italia la trasferta di Foggia per Sullo era solo una tappa di avvicinamento alla forma migliore in campionato, oggi, invece, non perdere in Puglia diventa quasi fondamentale per il naturale prosieguo del tecnico sulla panchina giallorossa. La squadra pugliese, com’è un classico delle squadre di mister Zeman alterna risultati favorevoli a cadute inaspettate, difficile, quindi, capire quale possa essere l’andamento della gara allo stadio “Zaccheria” di Foggia dove ha inanellato una vittoria, un pareggio ed una sconfitta. Sullo ritrova in rosa Adorante dopo la squalifica, recuperati totalmente Baldè e Celic che siede in panchina, assente Simonetti. Nell’undici titolare di Sullo c’è il ritorno di Balde e la novità Fazzi.
Cronaca: Inizio con Foggia aggressivo e Messina timido su un campo mal curato con il prato a chiazze. 4′ punizione di Petermann con Lewandowski che tocca in angolo. 7′ affondo centrale di Curcio ma Merola sbaglia il controllo che lo avrebbe portato davanti alla porta. 10′ cross di Nicoletti e Merola gira a rete sul primo palo, respinge di piede Lewandowski. 13′ primo attacco de Messina che con una triangolazione di Balde che porta Vukusic davanti a Volpe e lo trafigge, Messina in vantaggio. Ammonizione per Fazzi al 18′. 34′ tiro di Petermann ciabattato finisce a lato. 36′ ancora una conclusione di Petermann, stavolta centrale, para i portiere giallorosso, azione che si ripete un minuto dopo. 38′ arriva il pareggio del Foggia con Martino che con un tiro da limite destro, approfitta della corta respinta della difesa e trova il varco giusto per superare il portiere messinese sul primo palo. 45′ Curcio e Petermann ci tentano centralmente dal limite, tiro fuori. Finisce il primo tempo dopo 4 minuti di recupero su una punizione mandata in curva da Petermann.
Inizia la ripresa. Nessuna sostituzione ad inizio ripresa. 1′ errore della difesa del Foggia, ma Balde non ne approfitta. 8′ Foggia pericoloso sotto porta ma c’è un tocco di mani di Ferrante. 9′ esce Catania entra Marginean. 11′ lancio di Damian per Vukusic, Volpe di piede rinvia. 11′ Fazzi in area rossonera tenta il tiro, deviato in angolo. 16′ il Foggia reclama per un fallo in area giallorossa. 20′ tiraccio di Curcio dal limite. Ammonito Vukusic. 22′ Errore della difesa giallorossa e girata di Curcio sull’esterno della rete. 22′ Nel Foggia fuori Merola dentro Merkaj. 24′ incursione di Marginean che viene contrato sul tiro in porta. 25′ nel messina fuori Vukusic e Balde dentro Adorante e Russo, nel Foggia esce Nicoletti dentro Garattoni.28′ parte il Foggia in contropiede, Fofana ferma il pericolo. 32′ Ferrante in area tira e protesta per il fallo di mano di Fantoni. Altri cambi nelle due squadre, 39′ il Messina con Konate perde palla al limite, Curcio entra in area, non trova il tiro ma riesce a crossare per i solitario Merkaj che di testa supera Lewandowski, Foggia in vantaggio. Quattro minuti di recupero in cui i Messina attacca ed il Foggia sbaglia troppo in contropiede. Al 94′ però Rocca trova il triangolo giusto e supera in pallonetto prima un difensore poi anche il portiere giallorosso per il 3 ad 1 del Foggia. Arriva il triplice fischio del signor Cairano per un’altra sconfitta del Messina.
FOGGIA-MESSINA 3 – 1
Marcatori: 13′ pt Vukusic, 38′ pt Martino, 39′ st Merkaj, 49′ st Rocca
Foggia: Volpe, Nicoletti (25′ st Garattoni), Gallo (32′ st Vigolo), Rocca, Ferrante (32′ st Rizzo Pinna), Curcio, Merola (22′ st Merkaj), Sciacca, Girasole, Petermann, Martino. A disposizione: Alastra, Markic, Garofalo, Di Jenno, Ballarini, Tuzzo, Di Grazia. Allenatore Z.Zeman
Messina: Lewandowski, Morelli, Fantoni, Carillo, Sarzi Puttini (31′ st Goncalves), Fazzi, Fofana, Damian (31′ st Konate), Catania (9′ st Marginean), Balde (25′ st Adorante), Vukusic (25′ sr Russo). A disposizione: Fusco, Rondinella, Celic, Mikulic, Di Stefano, Adorante, Busatto. Allenatore: S.Sullo
Arbitro: M. Di Cairano di Ariano Irpino
Assistenti: A.Cavallina di Parma e N.Tinello di Rovigo
4° Ufficiale: M.Pascarella di Nocera Inf.
Ammoniti: Fazzi, Nicoletti, Vukusic, Mekaj, Vigolo
Angoli: 4 – 2
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