Giornata di sole, ultimi tre risultati positivi ed il “Franco Scoglio” accoglie circa tremila tifosi, di cui un terzo provenienti da Catanzaro. La gara con la capolista è di quelle in cui il Messina ha tutto da guadagnare e nulla da perdere. Un pareggio o una vittoria suggellerebbero la volontà di uscire dai bassifondi della classifica, una sconfitta rientrerebbe nella normalità giocando contro una corazzata che, sin qui, non ha mai subito sconfitte.
L’inserimento dei “nuovi” calciatori, tecnicamente e caratterialmente fautori del cambiamento, permette ai giallorossi peloritani di giocare sulle ali dell’entusiasmo ed anche chi fino a ieri aveva deluso trova risorse psicofisiche impensabili e come direbbe il proverbio “gente allegra il ciel l’aiuta”. Ma torniamo al campo di gioco. Indisponibili Angileri, Filì e Piazza, tra i non convocati troviamo Versienti, Napoletano e Ngombo, quest’ultimo già ai margini della rosa a disposizione di Raciti. Per precauzione in panchina Oliver Kragl, a disposizione del tecnico gli ultimi arrivati Helder Baldè e Celesia lanciati dal primo minuto dal tecnico che schiera: Fumagalli in porta, Berto, Ferrara, Helder Baldè e Celesia nella linea difensiva, al centro del campo ci saranno Fiorani, Mallamo, Fofana e Catania, in avanti Perez e Baldè liberi di svariare su tutto il fronte. Tutto come previsto, invece, nella formazione del Catanzaro di Vivarini, unica eccezione l’inserimento del neo arrivato Brignola al posto di Cinelli.
CRONACA:
In campo le squadre con il Catanzaro in completo rosso con bordi gialli, Messina con maglia biancoscudata, calzoncini e calzettoni neri. Terreno di giocon in brutte condizioni, sopratutto in tutta la lunga zona centrale. 4′ Occasione per il Catanzaro con Iemmello che approfitta di un pallone messo in mezzo e gira a volo, respinge Fumagalli mentre i giocatori del Messina protestano per la posizione dell’attaccante considerata regolare dall’assistente. Giocatori che stentano a mantenere l’equilibrio in tuta la lunga zona centrale. 14′ il Messina perde Catania per infortunio, dentro Iannone. 16′ Colpo di testa e traversa per Iemmello servito da Vandeputte. 18′ Vandeputte tenta il colpo dal vertice dell’area, palla abbondantemente a lato. 19′ conclusione dai venticinque metri di martinelli e Fumagalli in difficoltà respinge in angolo. 23′ ammonito Iemmello. 26′ punizione di Brignola dal limite destro dell’attacco, palla alta. 27′ ammonito Fumagalli. 32′ sul primo angolo del Messina, qualche rischio per i calabresi sulla schizzata di Perez sul primo palo che risolve il portiere Fulignati anticipando . 33′ cross di Brignola e Vandeputte mette di testa sul primo palo con risposta in angolo di Fumagalli. 37′ su respinta dal calcio d’angolo Martinelli appostato sulla linea dell’area spara altissimo. 38′ ammonito Perez. 43′ conclusione di Verna e Fumagalli in tuffo manda in angolo, Sul corner è Scognamillo a colpire di testa ma centralmente, blocca Fumagalli. Vengono concessi 4 minuti di recupero. 48′ violenta conclusione si Vandeputte e respinta ancora in angolo di Fumagalli. 49′ il Catanzaro è in vantaggio. gran tiro di Verna dai venticinque metri che s’infila alla destra di Fumagalli in volo. Finisce il primo tempo con il Catanzaro che ha comandato il gioco sin dall’inizio andando in vantaggio nei minuti di recupero.
Nessun cambio ad inizio ripresa. Al 5′ ammonito Brignola. 7′ lancio su Iemmello davanti a Fumagalli ma si alza la bandierina dell’assistente ad indicare il fuorigioco. Il Catanzaro sembra aver arretrato il proprio baricentro lasciando l’iniziativa al Messina, 15′ ammonito Scognamillo. Dentro Konate fuori Fiorani, dentro Curiale fuori Perez nel Messina. 18′ il Messina pareggia, scambio sulla destra tra Fofana e Konate il cui cross basso al centro trova Balde che di piatto mette in rete. 22′ il Messina va vicino al raddoppio con un contropiede comandato da Curiale che riesce a tirare in porta indisturbato, ma respinge Fulignati, poi viene fischiato un fallo in attacco. Pontisso, Curcio e Cianci, fuori Iemmello, Verna e Brignola. 28′ fuori Helder Baldè dentro Ferrini, fuori Balde dentro Marino. 36′ nel Catanzaro fuori Situm dentro Rolando. Il Catanzaro preme ed un cross in mezzo mette in difficoltà la difesa biancoscudata che fa muro davanti la porta ed evita di capitolare. 41′ Catanzaro che sfiora la traversa con il colpo di testa di Curcio. Vengono segnalati 6 minuti di recupero. 46′ Curcio si mangia il vantaggio dopo una leggerezza della difesa biancoscudata.
Il Messina riesce a ferma un Catanzaro troppo sicuro di sé. I giallorossi calabresi dominano nel primo tempo ma ad inizio del secondo tempo allentano la presa e concedono la prima occasione ai biancoscudati che viene trasformata in oro da Balde. Solito schema ormai consolidato di mister Raciti che imposta la gara lasciando agli avversari la facoltà di gestione del gioco cercando di colpire di rimessa, cosa però impossibile con formazioni come quella dei calabresi il cui reparto difensivo raramente lascia spazi.Basti pensare che i due centrali esterni Martinelli e Scognamillo riuscivano ad essere i primi agestire la regia della compagine calabrese. I risultati degli avversari, però, premiano i peloritani considerate le sconfitte interne di Turris e viterbese e quella esterna della Fidelis Andria.
MESSINA-CATANZARO 1-1
Marcatori: 49′ Verna, 18′ st Balde
Messina:Fumagalli, Berto, Ferrara, H.Baldè (28′ st Ferrini) , Celesia, Fiorani (15′ st Konate), Fofana, Mallamo, Catania (14′ pt Iannone), Balde (28′ st Marino), Perez (15′ st Curiale). A disposizione: Daga, Lewandowski, Grillo,Zuppel, Trasciani, Kragl, D’Amore. All. E.Raciti
Catanzaro: Fulignati, Martinelli, Verna (22′ st Curcio), Iemmello (22′ st Cianci), Scognamillo, Brignola (22′ st Pontisso), Ghion, Brighenti, Vandeputte, Biasci, Situm (31′ st Rolando). A disposizione: Sala, Grimaldi, Tentardini, Welbeck, Fazio, Gatti, Katseris, Cinelli, Megna. All. V.Vivarini
ARBITRO: Nicolini di Brescia
Assistenti: A.Cravotta di Città di Castello ed A.Bianchini di Perugia.
4° Ufficiale: G.Vingo di Pisa
Note: 2647 biglietti venduti di cui 800 nel settore ospiti
Ammoniti: 23′ pt Iemmello, 27′ pt Fumagalli, 38′ pt Perez, 5′ st Brignola, 15′ st Scognamillo
Angoli: 1 – 5
Recupero: 4′ – 6′
